La prof in pensione aveva scritto al presidente Usa, Donald Trump, chiedendogli di visitare una per una le famiglie delle vittime degli spari nella scuole Usa.
E lui risponde con un’altra lettera, ma la prof nota gli errori compiuti dal presidente e li corregge prima di rimandare indietro la missiva.
L’iniziativa della ex docente di Atlanta, Yvonne Mason, è così diventata un caso mediatico negli Stati Uniti.
La professoressa, che fino all’anno scorso insegnava inglese in una scuola superiore, con ogni probabilità non è riuscita a trattenersi di fronte agli errori presenti nella missiva di risposta del presidente Trump.
La lettera presidenziale, con correzioni apportate con penna ed evidenziatore, ora fa bella mostra sugli account social di tv e giornali. La professoressa, in particolare, al presidente contesta ripetutamente l’uso della maiuscola nella parola “Nation”. La Cnn fa sapere di aver chiesto invano commenti alla Casa Bianca, che dovrebbe aver ricevuto il “compito corretto”.
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