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Richiesta assegnazione di assistenti di lingue straniere per l’a.s. 2012/2013
• Austria n. 30;
• Belgio (Comunità francese) n. 5;
• Francia n. 113;
• Irlanda n. 6;
• Regno Unito n. 52;
• Repubblica Federale di Germania n. 30;
• Spagna n. 25.
Saranno i singoli Uffici scolastici regionali ad individuare, ciascuno per il proprio ambito di competenza, il gruppo di istituti scolastici da candidare all’attribuzione di un assistente, così come saranno gli stessi a provvedere agli abbinamenti e quindi a scegliere quale scuola beneficerà effettivamente dell’assistente.
Condizione di ammissibilità dell’istituto scolastico è che siano previste almeno 24 ore settimanali di insegnamento curriculare della lingua per la quale si chiede l’assistente, distribuite su un minimo di due cattedre (unica eccezione è l’assegnazione condivisa). L’assistente potrà collaborare con un massimo di quattro docenti di lingua.
Il termine per gli Usr per trasmettere alla Direzione Generale per gli Affari Internazionali ([email protected]) la lista delle scuole scelte (completa di alcune riserve) è il 12 marzo prossimo.
Gli Istituti scolastici individuati dagli USR, compresi i riservisti, dovranno accreditarsi compilando il modulo di partecipazione on – line disponibile sulla intranet, area tematica “Assistenti di lingua”, entro il 21 marzo 2012.
Non saranno prese in considerazione candidature autonome da parte degli Istituti scolastici.
È anche possibile ottenere l’assegnazione condivisa con un altro Istituto nel caso di istituti nei quali non si raggiunga il minimo delle 24 ore settimanali previste per la lingua di interesse, purché le due scuole siano vicine (raggiungibili a piedi o facilmente con mezzi pubblici). In tal caso, entrambi gli istituti dovranno compilare il modulo di richiesta on-line, ciascuno indicando nell’apposita sezione i dati relativi all’istituto partner (codice meccanografico dell’Istituto di riferimento e nome del dirigente scolastico).
Per tutte le altre informazioni relative anche agli aspetti finanziari ed organizzativi si rimanda alla lettura della nota prot. n. 1585 del 9 febbraio 2012.
