Riciclo rifiuti, anche la scuola può essere protagonista
Anche la scuola può dare il suo contributo nel favorire la riduzione, il riuso e il riciclo dei rifiuti urbani prodotti in ambito scolastico e domestico. A Roma nei mesi scorsi ben 6.200 ragazzi, appartenenti a 300 classi degli istituti di dieci municipi, assieme alle loro famiglie, sono stati protagonisti della speciale gara di raccolta differenziata “Roma, riduce e ricicla”. La campagna di educazione ambientale è stata organizzata da Legambiente Lazio, con il contributo dell’assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Roma e la partecipazione di Corepla (consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio ed il recupero dei rifiuti di imballaggi in plastica).
Il 28 maggio sé è svolta, a conclusione dell’iniziativa, una sorta di gara: 300 studenti iscritti nelle scuole di Roma nord si sono sfidati a piazza degli Euganei su “gare” di raccolta differenziata, riduzione e riuso per una delle speciali giornate di chiusura della campagna. Gli studenti hanno dapprima affrontato in classe le tematiche relative alla raccolta differenziata con dieci incontri informativi, alle scuole è stato fornito un kit di gioco con schede, opuscolo, istruzioni e tesserine per i punti. Poi è partita la gara di raccolta differenziata vera e propria, durata 20 giorni. Al termine della gara, nei dieci municipi coinvolti Legambiente Lazio, insieme alle scuole partecipanti, ha organizzato attività all’aperto in zone chiuse al traffico, e con l’occasione scelto l’istituto che, in ciascun territorio, si è meglio distinto, conferendo uno speciale premio: una panchina in plastica riciclata per il giardino scolastico. Dove sedersi e riflettere sul fatto che non si può vivere in una comunità senza pensare al plurale. Anche quando si tratta di rifiuti.