Categorie: Personale

Riconversione sul sostegno e permessi per il diritto allo studio

Con la nota ministeriale prot. n. 11235 del 22 ottobre scorso, il Miur precisa (come già segnalato in altro precedente articolo) che ai docenti che non lo avessero già fatto è consentita entro il 20 novembre 2013 la presentazione della domanda per la partecipazione ai corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno destinati al personale docente appartenente a posto o classe di concorso in esubero a livello provinciale.
Premesso che hanno la priorità nella formazione i docenti che hanno già presentato la domanda, è consentito ai docenti titolari della classi di concorso A075, A076, C555 e C999, che non l’avessero già presentata, inoltrare l’istanza per la partecipazione ai suddetti corsi di formazione.
Inoltre, viene precisato che potranno essere riaperti i termini per la presentazione delle domanda qualora il numero dei docenti che hanno espresso la volontà di partecipare alla “riconversione” sul sostegno sia inferiore ai posti assegnati per l’attivazione dei corsi, facendo riferimento alle classi di concorso in esubero nell’anno scolastico 2013/2014, secondo le priorità indicate nella stessa nota ministeriale. Contestualmente alla possibilità di presentare nuove istanze, verrà consentito a coloro che non sono più interessati al conseguimento di tale specializzazione di fare domanda di rinuncia.
Un passaggio molto importante della nota del 22 ottobre riguarda i permessi del diritto allo studio per l’a.s. 2013/2014 richiedibili da chi parteciperà ai suddetti corsi, ed in particolare si sottolinea che gli Usr e i dirigenti scolastici “adotteranno tutte le misure per favorire la partecipazione dei docenti ai corsi (…) e, in tale ottica, verrà data loro la precedenza per la fruizione dei permessi del diritto allo studio (150 ore)”.

A tal proposito ricordiamo che la scadenza per la presentazione delle istanze per fruire dei permessi relativi al diritto allo studio scade il prossimo 15 novembrePeraltro, va evidenziato che le modalità di fruizione e le priorità nell’accoglimento delle domande sono regolate da contratti integrativi regionali che potrebbero anche fissare una scadenza diversa da quella solita del 15 novembre.

Coloro che prevedono di iscriversi ai corsi di “riconversione” sul sostegno possono presentare la domanda, per i suddetti permessi di studio, con eventuale riserva di regolarizzazione, in attesa di ulteriori chiarimenti ministeriali.

Sull’argomento dei permessi del diritto allo studio, nel n. 3 del quindicinale “La Tecnica della Scuola” (consultabile anche nella versione digitale) abbiamo pubblicato un’ampia guida, curata da Dino Caudullo, riportando anche un fac simile di domanda rivolto al personale scolastico che intende fruire dei suddetti permessi.

Andrea Toscano

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