“Quali sono i servizi valutabili ai fini della ricostruzione carriera docenti?” E’ la domanda che ci pone un nostro lettore interessato a presentare la domanda di ricostruzione carriera scuola. In questo articolo proviamo a fare chiarezza.
Come abbiamo già riferito dal 1° settembre al 31 dicembre, per il personale di ruolo è possibile presentare domanda di ricostruzione carriera scuola.
La ricostruzione di carriera è molto utile per il personale scolastico, in quanto grazie ad essa, una volta superato l’anno di prova, si possono far riconoscere gli anni di precariato.
I servizi validi per la ricostruzione carriera docenti sono i seguenti:
– L’insegnamento nelle scuole statali: durata minima di 180 giorni in un determinato anno scolastico, purché prestati in possesso di idoneo titolo di studio.
E’ valido come anno intero anche il servizio dal 1 febbraio fino agli scrutini finali (o al termine delle attività didattica nella scuola dell’infanzia). Esistono alcune limitazioni tra i vari ordini e gradi di scuola.
– Servizio di leva/civile: è pienamente valutabile se era in corso alla data del 31 gennaio 1987 o successivamente. Nel caso in cui tale servizio sia stato prestato prima del 31 gennaio 1987 vale solo se è coperto da nomina (costanza di impiego).
1. I servizi, nelle scuole dell’infanzia (sia di ruolo che non di ruolo) e primaria (solo se di ruolo) degli enti locali, ma solo nel caso in cui si è assunti a tempo indeterminato nell’infanzia o primaria.
2. I servizi prestati nelle scuole primarie parificate e nelle scuole secondarie pareggiate.
– I servizi nelle università come professore incaricato, assistente incaricato e assistente straordinario.
La ricostruzione carriera scuola è utile, ricordiamo, ai fini dell’inquadramento negli scaglioni retributivi (gradoni), per il riconoscimento dei servizi svolti prima dell’assunzione a tempo indeterminato. Per il personale della scuola, il sistema di progressione economica è articolato in gradoni di anzianità: 0-8, 9-14, 15-20, 21-27, 28-34, 35 e oltre. Ecco, in base alle tabelle messe a disposizione dalla Flc Cgil, come funzionano i gradoni.
La domanda ricostruzione carriera docenti si presenta tramite il portale Istanze online, attraverso la quale ciascun docente potrà inoltrare la domanda di ricostruzione di carriera alla propria istituzione scolastica di titolarità o sede di incarico triennale entro fine anno.
Con l’apposita funzione del portale “Dichiarazione Servizi”, il docente potrà inviare alla scuola di titolarità o sede di incarico triennale l’elenco dei servizi utili ai fini della ricostruzione, validando quelli già inseriti a sistema o inserendo quelli che eventualmente non vi risultano, quelli svolti presso istituzioni scolastiche non statali o presso altre Amministrazioni.
La scuola alla quale verrà inviato l’elenco dei servizi provvederà, entro il 28 febbraio dell’anno successivo, alla verifica presso le altre istituzioni scolastiche o presso le Amministrazioni citate, avvalendosi anch’essa delle funzioni appositamente attivate a SIDI emetterà il relativo decreto di ricostruzione, se si tratta della scuola di titolarità o di incarico triennale del docente.
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