Personale

Ricostruzione di carriera docenti, scadenza 31 dicembre 2024: ecco cosa c’è da sapere

Dal 1° settembre di ogni anno è possibile presentare domanda di ricostruzione di carriera.

È bene sapere che tale istanza si può inoltrare solo dopo la conferma in ruolo e consente di godere dei maggiori benefici economici che derivano dal nuovo inquadramento economico risultante dalla maggiore anzianità di servizio derivante dal computo di tutti i servizi effettuati negli anni precedenti.

È perciò consigliabile presentare le pratiche per la ricostruzione subito dopo aver superato il periodo di prova.

Quando presentare domanda

Ai sensi dell’art. 1, comma 209, della legge 107/2015 “le domande per il riconoscimento dei servizi agli effetti della carriera del personale scolastico sono presentate al dirigente scolastico nel periodo compreso tra il 1° settembre e il 31 dicembre di ciascun anno, ferma restando la disciplina vigente per l’esercizio del diritto al riconoscimento dei servizi agli effetti della carriera. Entro il successivo 28 febbraio, ai fini di una corretta programmazione della spesa, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca comunica al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato le risultanze dei dati relativi alle istanze per il riconoscimento dei servizi agli effetti della carriera del personale scolastico”.

Come si presenta

La domanda va presentata utilizzando le funzioni presenti sul Portale delle Istanze on Line (Polis).

La funzione “Richiesta di Ricostruzione Carriera” consente al personale docente, agli insegnanti di religione cattolica, al personale educativo e ATA, di inoltrare la domanda di ricostruzione di carriera alla propria istituzione scolastica di titolarità o sede di incarico triennale.

Inoltre, con un’altra apposita funzione (“Dichiarazione Servizi”), il personale potrà inviare alla scuola di titolarità o sede di incarico triennale l’elenco dei servizi utili ai fini della ricostruzione, validando quelli già inseriti a sistema o inserendo quelli che eventualmente non vi risultano, quelli svolti presso istituzioni scolastiche non statali o presso altre Amministrazioni.

RIVEDI LA DIRETTA

Redazione

Articoli recenti

Rinnovo contratto scuola, Barbacci: “Nessuna ragione per ulteriori ritardi, ora che la Legge di bilancio è stata approvata”

Nel punto di inizio anno, la segretaria generale della Cisl Scuola Ivana Barbacci ha parlato…

02/01/2025

Valditara annuncia: “Sottoscritto contratto nazionale integrativo sui differenziali stipendiali (ex Peo). Importante risultato per il personale ministeriale”

“Abbiamo concluso l’anno con un’altra importante misura per il personale del Ministero. Grazie all’incremento del…

02/01/2025

Commissioni concorso docenti PNRR 2, la domanda scade alle ore 23.59 del 2 gennaio 2025

Scade alle ore 23.59 di oggi, 2 gennaio 2025, la domanda per i due bandi…

02/01/2025

Mattarella torna parlare dei giovani e richiama le famiglie: “Ascoltarli e dare risposte concrete alle loro esigenze”

Nel suo discorso di fine anno, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha toccato tantissimi…

02/01/2025

Legge di bilancio 2025, Manzi (Pd): “Rinnovo del contratto, tagli agli organici, tempo pieno: mancano tanti temi centrali”

La Legge di bilancio 2025 è ufficialmente in Gazzetta Ufficiale. La legge porta il numero…

02/01/2025

Capodanno con le pistole in mano ai bambini

La denuncia è partita dal deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli a cui…

02/01/2025