I lettori ci scrivono

Rieduchiamo i genitori prima dei figli

Pittoni, responsabile scuola della Lega, dice che la Buona Scuola “voluta dal Pd di Renzi, Gentiloni e Fedeli, ha di fatto abolito la bocciatura se non in casi assolutamente eccezionali” e quindi ha privato gli insegnanti degli strumenti per gestire gli alunni. Insomma non si boccia e perciò ci sarebbe il bullismo degli alunni nei confronti dei professori.

La stessa ministra Fedeli incoraggia invece la bocciatura in questi casi (vedi ultime sue dichiarazioni).

Magari qualcuno chiederà tra poco di rispolverare il decreto regio che espelleva gli alunni insubordinati da tutte le scuole del regno.

Sono analisi superficiali che non tengono conto della vera e propria emergenza educativa che si è prodotta nella nostra società. Con il troppo permissivismo da parte dei genitori nei confronti dei figli, si sta creando una società senza regole dove si contesta chiunque leda la propria soddisfazione personale (è stata chiamata società del narcisismo).

La scuola è rimasta sola nell’immane compito di educare, di esigere il rispetto delle regole, di imporre una morale del dovere prima dei diritti. Ma non è con un improbabile ritorno alla scuola autoritaria di una volta, classista, la scuola che boccia, che si risolve il problema. Occorre prima di tutto rieducare i genitori a fare i genitori e non gli amici dei loro figli.

Il Ministero dell’Istruzione si dovrebbe far promotore di corsi per genitori.
Si dovrebbero riportare a scuola i genitori e rieducarli, solo così può darsi che ripristiniamo l’alleanza rotta tra genitori e scuola e si comincia a capire che l’obbiettivo dell’educare è un fine comune di entrambi.

Eugenio Tipaldi

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024