Sono state pubblicate le linee guida per il ritorno a scuola. Se da un lato si attendevano da settimane tali indicazioni, dall’altro non si rintracciano veri e propri punti fermi e soprattuto soluzioni.
Uno dei punti contenuti dal testo pubblicato dal Ministero riguarda l’uso delle mascherine, che in molti non hanno compreso se questa misura sarà valida e obbligatoria oppure no. Proviamo a fare chiarezza.
Ritorno a scuola: mascherina si o no?
Il documento prevede che gli alunni dovranno indossare per l’intera permanenza nei locali scolastici una mascherina chirurgica o di comunità fatte salve le dovute eccezioni (ad es. attività fisica, pausa pasto). Questa prescrizione riguarda gli studenti dai 6 anni in su: infatti, per gli alunni più piccoli, non è previsto l’obbligo di indossare le mascherine, mentre per gli insegnanti della scuola dell’infanzia, si prevede l’uso di visiere leggere.
Quindi, stando al documento del Ministero, le mascherine sono obbligatorie durante la permanenza negli spazi scolastici per gli alunni dalla scuola primaria in su.
Lo ha ribadito anche il Ministro della Sanità Roberto Speranza: “Oggi, ricordiamolo, è in vigore un Dpcm che prevede l’uso delle mascherine nei luoghi al chiuso aperti al pubblico. Dai sei anni in su“.
Ritorno a scuola: due settimane prima si decide se la mascherina sarà obbligatoria
Ma l’obbligo potrebbe anche cambiare: infatti, come si legge sul testo delle linee guida, “dovendo recepire integralmente le misure igienico sanitarie relative al personale e agli ambienti, indicate dal CTS, sia nel Documento tecnico del 28 maggio che nei successivi aggiornamenti, fermi restando gli obblighi di cui al D.P.C.M. dell’11 giugno 2020, il CTS, almeno 2 settimane prima dell’inizio dell’anno scolastico, aggiornerà, in considerazione del mutato quadro epidemiologico, le proprie indicazioni in merito all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale per gli alunni e per gli insegnanti all’interno dell’aula e/o negli spostamenti e nella permanenza nei locali comuni. In sede di Conferenza unificata si procederà ad eventuali determinazioni”.
Ciò vuol dire che due settimane prima della riapertura scuola si verificherà il quadro epidemiologico e sulla base di quei dati verrà stabilito se sarà indispensabile utilizzare le mascherine durante le lezioni e la permanenza negli edifici scolastici.
Su questo punto la Ministra Azzolina, in un’intervista al Messaggero, ha confermato: “Si deciderà ad agosto”.