Giardini e cortili scolastici sono risorsa per riprendere lezioni in sicurezza. Questa è l’idea su cui si basa il progetto “Aule Natura”, promosso dal WWF, per la ripresa delle attività didattiche nelle scuole.
Da una stima elaborata dal WWF emerge, infatti, che negli edifici scolastici esistono più di 64,5 milioni di metri quadrati di spazi esterni che, se adeguatamente attrezzati, potrebbero essere utilizzati per migliorare la sicurezza e la qualità della didattica.
Secondo i dati attualmente disponibili, già solo nei comuni capoluogo di provincia per ogni alunno sono disponibili circa 8,5 metri quadrati di giardini scolastici con una distribuzione maggiore al Nord (11 metri quadrati per alunno), tendenzialmente in linea con la media nazionale al Centro (8,7 metri quadrati per alunno) e un po’ inferiore al Sud (circa 6 metri quadrati di verde scolastico per alunno).
Quindi, con un rapido calcolo sulle superfici medie, garantendo uno spazio di sicurezza di 3,5 metri quadrati per alunno i cortili scolastici permetterebbero di accogliere in sicurezza più del doppio della popolazione studentesca del nostro Paese.
Per attrezzare gli spazi all’aperto degli edifici scolastici il WWF Italia ha lanciato il progetto con l’obiettivo di realizzare in via sperimentale alcune aule all’aperto all’interno di alcuni istituti scolastici individuati attraverso un confronto con il Ministero dell’Istruzione sia in luoghi particolarmente colpiti dal COVID-19 sia in contesti socio-economico-culturali che hanno bisogno di maggiore attenzione.
In pratica, il progettoprevede la costruzione di “strutture” verdi di supporto alla didattica in grado di garantire la delimitazione di uno spazio e l’opportuno distanziamento tra gli alunni; e poi la realizzazione di differenti micro-habitat (stagno, siepi, giardino) in cui osservare direttamente non solo le diverse forme di piante e animali, ma anche scoprire le relazioni che li legano tra di loro, attirando in particolare insetti e uccelli, offrendo luoghi-rifugio alla piccola fauna, allestendo un orto didattico.
Per avviare la sperimentazione il WWF chiede a tutti i cittadini di sostenere il progetto Aule Natura che ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la didattica delle scuole italiane. È possibile sostenere il progetto su wwf.it/aulenatura.