Dopo l’anticipazione fornita in precedenza, adesso arriva direttamente dalla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, la conferma che nei prossimi giorni saranno rese pubbliche le linee guida per il ritorno a scuola per settembre.
La Ministra spiega in un post su Facebook: “In questi giorni è andato avanti il confronto con il Cts sulla riapertura delle scuole. Nelle prossime ore condivideremo le Linee guida con tutte le parti che hanno partecipato al tavolo di lavoro e giovedì le chiuderemo insieme a Regioni ed Enti locali. Le scuole riapriranno in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale. Per l’avvio del nuovo anno abbiamo già proposto la data del 14 settembre“.
Per la riapertura è atteso un documento redatto dal Comitato Tecnico Scientifico, che sta lavorando su questi temi: distanziamento di almeno un metro in aula, di due in palestra e anche durante i pasti, l’ipotesi di un lunch box e assembramenti limitati nelle aree comuni.
Altre misure di sicurezza che sono in fase di valutazione dal CTS riguardano gli orari di entrate e uscite scaglionati, l’ingresso negato a chi ha più di 37,5 gradi di temperatura, la pulizia approfondita degli spazi e la mascherina obbligatoria dai 6 anni.
Tra le linee guida presentate dal Comitato Tecnico Scientifico ci sono: il distanziamento di due metri dai compagni, la possibilità di non indossare la mascherina in aula ma, al contrario, l’obbligo fuori dalla classe.
Anche le Regioni hanno presentato le loro linee guida: merenda consumata al banco, percorsi distinti di entrata e uscita, bidelli e docenti con il compito di sanificare gli ambienti.
Tra le incognite ci sono gli edifici scolastici non adeguati, le “classi pollaio”, il numero di docenti e il dubbio tra didattica a distanza o in presenza.
Caro prof ti scrivo; cara ragazza ti rispondo. Una corrispondenza epistolare via E-mail fra un…
Siccome è in corso la cancellazione di alcuni decreti regi, troppo vecchi per essere ancora…
Nessuna riduzione degli stipendi ai dirigenti scolastici. Anzi, le novità contrattuali porteranno a diversi presidi…
Come abbiamo più volte specificato non tutto il personale della scuola potrà presentare la domanda…
La legge n° 95 di conversione del decreto n°60 del 7 maggio 2024, occupandosi di…
Con un emendamento di poche righe la maggioranza di Governo intende garantire che i nuovi…