Oggi 7 aprile il rientro a scuola dopo le vacanze pasquali. Saranno quasi 5,6 milioni (2 su 3, il 66%) gli alunni che torneranno in presenza a scuola, mentre quasi 3 milioni dovranno continuare a seguire le lezioni in Dad.
Il Decreto Legge n. 44, lo ricordiamo, consente il rientro a scuola anche nelle zone rosse dei bambini della scuola dell’infanzia, degli alunni di primaria e di quelli del primo anno di secondaria di I grado. Restano in DaD in zona rossa tutti gli studenti dalla seconda media in poi.
In zona arancione liberi tutti, tranne che nei casi di focolaio o di contagi che superino i 250 positivi su 100 mila abitanti in una settimana. I ragazzi delle superiori frequentano in presenza ma con quote di DaD (tra il 25% e il 50%).
Sulla questione del rientro in classe anche per i ragazzi delle superiori si è espresso il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che in generale sulla riapertura parla di segnale di fiducia, mentre sulle scuole superiori afferma: “I ragazzi vanno al 50% nelle zone arancioni, ma stiamo lavorando tutti moltissimo perché possano tornare anche loro nelle loro scuole il prima possibile”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il M5S che una mozione continua chiedere maggiore sicurezza negli istituti per garantire il rientro in classe degli studenti di ogni ordine e grado. “Obiettivo della mozione – spiegano i 5 Stelle – è impegnare il Governo a mettere in campo una serie di iniziative a sostegno del mondo della scuola, a partire dalla riapertura in sicurezza degli istituti di ogni ordine e grado il prima possibile”.
Secondo Tuttoscuola, questi i numeri del rientro in classe:
Dei circa 5,6 milioni di alunni che tornano a scuola, 2,7 milioni sono i più piccoli della scuola dell’infanzia e del primo ciclo, ammessi a scuola dal DL 44, anche se si trovano in regioni classificate in zona rossa. Potranno accedere ai servizi per la prima infanzia (asili nido, 0-3 anni) anche 212 mila bambini.
Complessivamente 1.393.010 bambini delle scuole dell’infanzia (il 100%), 2.605.865 alunni della primaria (il 100%), 1.019.904 alunni della scuola secondaria di I grado (il 59,5%) e parzialmente in alternanza al 50% 549.929 studenti delle superiori (il 19,7%).
Sta suscitando molto clamore l’intervento di Sabino Cassese sulla questione del rapporto numerico docenti/studenti. I…
Può un insegnante rivolgersi in modo sprezzante verso i suoi studenti che non raggiungono risultati…
Sono una docente a T.I. non corsista, non concorrente ad alcuna selezione in merito all'accesso…
La geografia è fondamentale per il futuro dei giovani, perché attraverso queste conoscenze dovranno prendere…
Un docente aspirante alle supplenze per l'anno 2024/2025 ci chiede come potere compilare la domanda…
150 scuole GPS, scadenza 7 agosto: non perdere tempo! Prenota ora la tua consulenza LIVE…