Tra le criticità segnalate nel documento “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia”, realizzato da Istituto superiore della Sanità, Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione, INAIL, Fondazione Bruno Kessler, Regione Veneto e Regione Emilia-Romagna, una riguarda la situazione del docente in quarantena e la possibilità di svolgere lezioni a distanza.
Viene infatti specificato che “dovrebbe essere identificato il meccanismo con il quale gli insegnanti posti in quarantena possano continuare a svolgere regolarmente la didattica a distanza, compatibilmente con il loro stato di lavoratori in quarantena”.
Ricordiamo che un lavoratore in quarantena è considerato in malattia, quindi il suo stato sarebbe incompatibile con lo svolgimento di qualunque attività lavorativa.
Dovrà essere pertanto chiarito il prima possibile se un docente che è posto in quarantena, ma non è di fatto malato, possa fare la DaD e come dovrà essere inquadrata la sua assenza.
Nel caso non fosse possibile fare lezione on-line, il docente dovrà essere sostituito da un supplente?
Insomma, gli interrogativi sono molti e dovranno ottenere quanto prima una risposta, per consentire il regolare avvio del prossimo anno scolastico.
LEGGI ANCHE:
Rientro, ogni scuola registrerà movimenti, contatti e assenze per motivi di salute
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…