“Non si può avere investito risorse e assunto 100mila persone e avere tutto il mondo della scuola contro: evidentemente qualcosa dobbiamo avere sbagliato”.
La ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, ripercorre un concetto espresso più volte dall’ex premiere Matteo Renzi. La responsabile del Miur lo fa alla Festa del Pd di Reggio Emilia rispondendo alla domanda se il Governo avesse sbagliato nel metodo con cui è stata approcciata la riforma della scuola.
{loadposition carta-docente}
“Io penso – ha tenuto a dire la ministra – che una delle ragioni è che quando si vogliono fare dei cambiamenti, bisogna coinvolgere gli interlocutori con un confronto vero sugli obiettivi e sulla qualità della proposta. Nel momento in cui tu condividi l’obiettivo è molto più facile trovare i punti di sintesi”.
Nessun riferimento è stato fatto, come nel caso di Renzi, ai contenuti della riforma. Per entrambi, quindi, si è tratto più di un problema di comunicazione che di provvedimenti sbagliati.
{loadposition facebook}
Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…
Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…
Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…
Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…
Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…
Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…