Categorie: Generico

Riforma dei cicli vicina al traguardo

“La riforma dei cicli scolastici (A.S. 4216 e abbinati) è in uno stato avanzato del suo iter parlamentare" ha detto il senatore Ossicini. Dopo l’esposizione del relatore Donise, si è sviluppata la discussione generale che è stata ampia e articolata.
Per i giorni di giovedì 9 e venerdì 10 dicembre, sono previste due sedute nelle quali saranno esaminati i numerosi emendamenti presentati
dalle varie parti politiche. Il calendario dell’Aula, recentemente approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del Senato, prevede la discussione in Aula del disegno di legge nella settimana che va dal 13 al 18 dicembre.
Infine, il presidente della VII Commissione ha formulato una previsione circa l’andamento generale del provvedimento: “Non è facile dire entro che limiti
questi tempi saranno rigidamente rispettati – ha sottolineato – ma un orientamento in questo senso esiste anche se la complessità e l’importanza della legge hanno richiesto, e richiedono, un particolare impegno da parte di tutte le forze politiche”. Il progetto di riforma prevede la suddivisione del percorso scolastico in tre comparti:  scuola dell’infanzia, scuola di base e scuola secondaria.
La scuola dell’infanzia, di durata triennale, sarà rivolta ai bambini dai tre ai sei anni. La scuola di base durerà, invece, sette anni ed includerà l’attuale scuola elementare e media. Infine, la scuola secondaria coinciderà con la secondaria di secondo grado, fermo restando la riduzione di un anno rispetto all’attuale iter scolastico. Il percorso formativo della secondaria si articolerà in quattro aree. La prima verrà centrata sull’indirizzo classico-umanistico, la seconda su quello scientifico, la terza sugli studi tecnici e tecnologici e, infine, la quarta area sarà dedicata agli studi artistici e musicali. Sarà proprio quest’ultimo indirizzo a realizzare il collegamento necessario alla piena realizzazione del disegno formativo globale, a cui l’approvazione della riforma dei Conservatori e delle Accademie sta dando un forte impulso, e che ridarà forte competitività a tutto il settore, ormai da troppo tempo, fanalino di coda del nostro ordinamento.

Antimo Di Geronimo

Articoli recenti

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024