Categorie: Generico

Riforma e risorse finanziarie all’esame della Camera

La ripresa dei lavori della Commissione Cultura della Camera è prevista per il prossimo 12 gennaio; all’ordine del giorno delle prime sedute l’esame dei tre schemi di regolamento per la riforma del secondo ciclo ma anche alcune interrogazioni del PD sulla situazione finanziaria delle scuole.
Se tutto andrà secondo le previsioni il parere sui regolamenti potrebbe arrivare già nella riunione del 13 gennaio, dopo di che il cammino verso l’approvazione definitiva dei tre provvedimenti dovrebbe essere tutto in discesa (pochi giorni prima di Natale il Consiglio di Stato ha accolto i chiarimenti forniti dal Ministero esprimendo un parere in larga misura favorevole).
Si complica invece la questione della situazione finanziaria delle scuole: la legge di bilancio approvata dal Parlamento non stanzia neppure un euro per dare avvio ad una operazione pluriennale di ripianamento del debito ormai miliardario che lo Stato ha nei confronti delle scuole. Intanto, la deputata del Pd Rosa De Pasquale prende spunto dalla situazione dell’Istituto comprensivo “Montagnola-Gramsci” di Firenze per evidenziare come nel corso del 2009 moltissime scuole non abbiano ricevuto nessun finanziamento per il funzionamento ordinario.
Lucia Codurelli, sempre del Pd, chiede invece che il Ministro fornisca adeguati chiarimenti sulla questione delle spese per il pasto dei docenti.
“Nella provincia di Lecco, ma non solo – sostiene Codurelli – molti sono i comuni che hanno deciso di non coprire più i costi per il pasto degli insegnanti che fanno assistenza durante la mensa scolastica e che sono pertanto costretti a pagarlo personalmente”
E cita anche un caso drammatico che si sta verificando in una scuola di Calolziocorte dove l’ insegnante Ruggero Meles, per protestare contro la richiesta di pagamento del pasto da parte del Comune, ha iniziato uno sciopero della fame.
“Questa situazione – sottolinea Codurelli – è una diretta conseguenza del mancato trasferimento, da parte del Governo, delle risorse alle scuole per far fronte a questa e ad altre spese importanti”.
“Si calcola
– precisa ancora la deputata del Pd – che il mancato trasferimento, a fine 2008, ammonta ad oltre 108 milioni di euro per l’intero sistema scolastico lombardo e per la sola provincia di Lecco a più di 5 milioni di euro”.
Mancati trasferimenti che si aggiungono al miliardo di euro che le scuole aspettano dallo Stato per spese già effettuate negli anni precedenti.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Sicilia, approvato il Piano di dimensionamento 2025/2026: 23 istituzioni soppresse in tutta l’isola

Approvato dall'assessorato regionale dell'Istruzione il Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica della Sicilia…

24/12/2024

Concorso Dsga 2024: la compilazione della domanda passo dopo passo

Dalle ore 12.00 di lunedì 16 dicembre, fino alle ore 23.59 di mercoledì 15 gennaio, sarà…

24/12/2024

Idonei 2023, la beffa di ripetere il concorso. Prosegue la mobilitazione, ecco perchè

Da qualche giorno è stato dato ufficialmente il via al secondo concorso Pnrr per diventare insegnante…

24/12/2024

Concorsi scuola, contratto sulla mobilità, milleproroghe: quali novità? Risponde l’esperto

La fine del 2024 si è rivelata ricca di appuntamenti importanti per il mondo della…

24/12/2024

Trasferimento forzato per prof in Toscana

Il segretario generale Flc-Cgil della Toscana lancia una pesante accusa contro il Ministero dell’istruzione perché…

24/12/2024

I tagli nella Manovra mettono in crisi il diritto all’Istruzione, per il Pd alla scuola andava dato molto di più

È durissimo il giudizio del Gruppo parlamentare del Partito democratico sulla legge di bilancio approvata…

24/12/2024