Sulla riforma dell’istruzione tecnica e professionale siamo ormai alle battute finali.
La prossima settimana presso la Commissione Cultura del Senato sono state calendarizzate tre sedute per procedere con l’esame del provvedimento, mentre nella mattinata del 5 dicembre saranno auditi l’Associazione enti di formazione della Lombardia (AEF Lombardia), l’Associazione nazionale enti di formazione professionale (FORMA) e i rappresentanti della Conferenza delle regioni e delle province autonome.
Sono previsti anche interventi di CGIL, CISL, UIL, ANP e ANIEF oltre che di Confindustria, Confcommercio e Unione artigiani italiani e delle piccole e medie imprese.
Il Ministro, come ha dichiarato nel corso di una intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno, è pressoché sicuro che la riforma venga approvata dal Senato entro Natale, impresa non semplicissima e neppure scontata dal momento che proprio nelle due settimane prima di Natale il Senato sarà impegnato con l’esame della legge di bilancio 2024.
In ogni caso va sempre ricordato che il ddl sulla riforma dovrà ancora passare alla Camera e che – come è consuetudine – da fine dicembre al 9-10 gennaio i lavori parlamentari saranno interrotti.
Senza dimenticare che, dopo la pubblicazione della legge nella Gazzetta Ufficiale, il Ministero dovrà anche adottare un decreto per definire le modalità applicative della Riforma.