Attualità

Riforma Its, orientamento e dimensionamento, Valditara: “Trovata situazione di forte ritardo, dobbiamo procedere in fretta”

Intervenuto a ‘Tutti in classe’ su Radio uno, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha affrontato il tema dell’orientamento e degli Its:

“Sull’orientamento abbiamo trovato una situazione di grande confusione e di stallo. Ho chiesto ai miei uffici di procedere con grande rapidità perché ritengo che sia il tema strategico. Dobbiamo entro fine anno varare questo provvedimento che darà all’orientamento un ruolo centrale. Con la riforma degli Its noi dobbiamo costruire una grande filiera che dia anche una prospettiva importante a chi sceglie l’istruzione professionale, non sarà più semplicemente un percorso formativo che ha come sbocco, seppur importantissimo, il mondo del lavoro, ma che può proseguire un percorso simile a quello universitario, un po’ come in Germania dove ben 900mila ragazzi frequentano il sistema della formazione superiore”.

“Abbiamo ereditato una situazione disastrosa dove c’è un forte ritardo, ci siamo impegnati a far partire e realizzare entro i tempi richiesti dall’Ue i decreti che non riguardano solo l’orientamento, ma anche il dimensionamento, dobbiamo procedere col tema del reclutamento e dobbiamo avviare questa riforma del tecnico professionale, dev’essere un canale di serie A, perché è lì che si gioca la possibilità per quei ragazzi che abbiano competenze pratiche, che magari riescono meno nelle competenze astratte ma che possono esprimere una grande professionalità nell’abilità concreta”.

Le manifestazioni dei ragazzi: perchè il merito preoccupa?

“Noi ascolteremo le loro ragioni, cercheremo di capire perché scendono in piazza. Il nostro concetto di merito significa dare un’opportunità a chiunque, valorizzare i talenti, tirar fuori il meglio che ogni studente ha dentro di sé. Se questa è una cosa che preoccupa, allora preoccupato sono veramente io perché significa che non si ha il coraggio di aiutare le scelte che sono necessarie per dare un futuro a tutti”.

Daniele Di Frangia

Articoli recenti

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024

Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole: Valditara ricorda le vittime e rinnova l’impegno delle istituzioni

“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…

22/11/2024