Home Politica scolastica Riforma, tempi lunghi per l’approvazione dei decreti attuativi

Riforma, tempi lunghi per l’approvazione dei decreti attuativi

CONDIVIDI

Breaking News

April 11, 2025

  • Concorso docenti, prova suppletiva di cinque minuti: ecco quando si svolgerà, l’avviso 
  • “Scuola sempre più precaria”: Flc Cgil contro le promesse di Valditara 
  • Esiti concorso Dsga: solo 9mila candidati dopo 29mila domande presentate, test difficile. Anquap parla di flop 
  • Prende 8 in condotta, genitori fanno ricorso per il 9: “Colpa di un singolo episodio di copiatura”, ma non è così 

Le nove deleghe di attuazione di “pezzi” importanti della Legge 107, come la riforma del sostegno, saranno esaminate dal Governo “non prima della primavera”.

A dirlo è stato il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, nel corso di un’audizione, in commissione Istruzione al Senato, sull’attuazione delle misure de “La buona scuola”, sull’assunzione dei docenti e sulle classi di concorso.

Sulle deleghe, previste dalla legge 107 “si sta lavorando dal punto di vista tecnico e legislativo. Ci confronteremo all’interno del Governo” solo in primavera, ha tenuto a dire il ministro.

 

{loadposition bonus_1}

 

Ricordiamo che le deleghe, che riguardano anche la revisione del sistema della scuola dell’infanzia, come del reclutamento e diverse altre parti centrali della riforma, andrebbero “licenziate” entri precisi termini indicati dalla Legge 107/2015. Comunque, al massimo, entro 18 mesi dalla sua approvazione, avvenuta lo scorso mese di luglio.

È anche vero, però, che il precedente del concorso per 63.712 nuovi insegnanti – il quale doveva essere bandito entro il 1° dicembre scorso ma ad oggi non sappiamo ancora quando vedrà la luce – non lascia ben sperare sull’effettivo rispetto dei termini prefissati dalla Buona Scuola a proposito dell’approvazione dei decreti attuativi.

 

{loadposition facebook}