Mentre le commissioni degli atenei stanno provvedendo a rivedere i nuovi regolamenti, adattandoli alla legge di riforma 240/10, approvata a fine 2010 tra le proteste di una folta rappresentanza di docenti, ricercatori e studenti, il Miur fa sapere che la gran parte dei decreti attuativi sono in dirittura d’arrivo. E che comunque entro il mese di settembre verranno tutti portati a compimento.
“Il percorso di attuazione della Riforma universitaria – ha spiegato con una nota il ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca – prosegue molto rapidamente, rispettando regolarmente le scadenze poste all`inizio del procedimento”. Il Miur ha tenuto a sottolineare che “i decreti attuativi della Riforma sono complessivamente 38” e che “di questi, 30 sono stati già firmati dal Ministro e sono attualmente sottoposti al parere degli organi consultivi e degli organi di controllo”.
Viale Trastevere ha quindi indicato le prossime scadenze. “Entro il mese di luglio, 17 decreti saranno completati e pubblicati in Gazzetta Ufficiale e saranno quindi operativi. I rimanenti decreti – ha concluso il Miur – diventeranno legge, e saranno quindi operativi, entro il mese di settembre”.
Viale Trastevere ha quindi indicato le prossime scadenze. “Entro il mese di luglio, 17 decreti saranno completati e pubblicati in Gazzetta Ufficiale e saranno quindi operativi. I rimanenti decreti – ha concluso il Miur – diventeranno legge, e saranno quindi operativi, entro il mese di settembre”.
A quel punto saranno quasi pronti anche i nuovi regolamenti universitari (da completare per legge entro il mese di ottobre): con il nuovo anno accademico la riforma potrà cominciare a produrre i suoi primi importanti effetti.
