Sulla riforma del voto di condotta e delle regole per la sospensione dalle lezioni degli studenti della scuola secondaria c’è una accelerazione quasi inaspettata.
Nella giornata del 12 settembre la Commissione Cultura della Camera ha dato il via libera definitivo al disegno di legge incaricando la deputata Grazia Di Maggio (Fratelli d’Italia) a riferire oralmente alla assemblea.
Il provvedimento andrà in aula il giorno 16 nella seduta che avrà inizio alle 14.30 e già nella successiva seduta del 17 i deputati potrebbero essere chiamati al voto.
Dalla lettura del testo del disegno di legge si evince che le nuove regole non potranno entrare in vigore prima del 2025/26.
Il testo appare abbastanza chiaro perché dice testualmente che, per “riformare l’istituto dell’allontanamento della studentessa e dello studente dalla scuola per un periodo non superiore a quindici giorni” sarà necessario apportare modifiche al regolamento previsto dal DPR 249 del 1998 (il cosiddetto “Statuto degli studenti”).
Le nuove regole non potranno di fatto entrare in vigore in corso d’anno scolastico in quanto il disegno di legge stabilisce che per adottare tali modifiche sarà necessario approvare un apposito regolamento per il quale il Governo avrà 6 mesi di tempo.
Per il 2024/25, dunque, le procedure per la sospensione degli studenti e delle studentesse continueranno ad essere regolate dalla norme dello Statuto in vigore ora.