Considerato il permanere di residui attivi di provenienza ministeriale e di residui passivi, la cui copertura deve essere assicurata da finanziamenti a carico del Miur, risalenti ad esercizi pregressi, la Ragioneria Generale dello Stato ha emanato la circolare n. 20 del 23 maggio 2011, con l’obiettivo di fare chiarezza su tale fenomeno e di rilevare le effettive situazioni esistenti.
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Rilevazione residui attivi e passivi delle istituzioni scolastiche
A tal fine, il Ministero Economia e Finanze ha predisposto tre schede:
· Scheda “Rilevazione residui attivi al 31.12. 2010” (Allegato 1)
· Scheda “Rilevazione residui passivi al 31.12. 2010” (Allegato 2)
· Scheda “Conto consuntivo 2010 – Rilevazione dati finanziari” (Allegato 3)
I revisori dei conti in rappresentanza del Mef dovranno, pertanto, acquisire da ciascuna scuola nella quale svolgono l’attività di revisione i dati contenuti nella schede e, successivamente, ad inserirli in un’apposita funzione che sarà accessibile all’interno dell’applicativo Athena2, dalla voce di menu “Rilevazione R.A.P. e Sit. Fin.”
La funzione sarà disponibile fino a tutto il 13 giugno 2011, termine improrogabile per l’esecuzione delle operazioni di consolidamento.
Nella “Nota tecnica per la compilazione” (Allegato 4) sono contenute le istruzioni e i chiarimenti per la compilazione.
Per le scuole che, a seguito di dimensionamento, si sono costituite con effetto dal 1° settembre 2010, i revisori dei conti opereranno la rilevazione prendendo a riferimento i dati afferenti il periodo (1° settembre 2010 – 31 dicembre 2010).
Non sarà necessario – precisa il Mef – una visita aggiuntiva presso le Scuole, in quanto i revisori potranno acquisire i dati per posta elettronica o a mezzo fax, con riserva di verificarne la corrispondenza con quelli rilevabili dalle scritture contabili in occasione della prima visita utile.
Gli adempimenti prescritti sono stati concordati con il Ministero dell’Istruzione e, pertanto, dovrà esserne data informazione anche ai revisori dei conti nominati in rappresentanza del Miur che operano congiuntamente presso gli stessi ambiti territoriali scolastici.
