Se il Comune di Alassio ha deciso di rimborsare alle famiglie le quote del trasporto e della mensa scolastica già pagate e non fruite a causa del lockdown, quanti altri Comuni si stanno adoperando in tal senso?
“Nell’ultima giunta comunale abbiamo deliberato di procedere al rimborso di quanto non effettivamente usufruito – spiega l’assessore alle Politiche Scolastiche del Comune di Alassio. Gli uffici hanno contattato le numerose famiglie che avevano aderito sia al servizio di trasporto scolastico, sia al servizio di mensa. Dovranno presentare una semplice domanda contenente le coordinate bancarie su cui effettuare il versamento”.
Per quanto riguarda il trasporto scolastico da giugno verranno restituite le quote dei mesi di marzo, aprile maggio e giugno 2020; per i buoni mensa i rimborsi partiranno da settembre 2020 per chi non frequenterà più la scuola dell’Istituto comprensivo statale, mentre gli altri potranno utilizzarli per il prossimo anno scolastico.
E infatti il problema riguarda chi non frequenterà più la stessa scuola, considerato che per tutti coloro che continueranno si può benissimo utilizzare il versamento già sborsato.
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