Nella mattinata di oggi 3 settembre si è avviato il tavolo di confronto tra il Ministero dell’Istruzione Bianchi e i sindacati sulle strategie e le priorità di utilizzo delle risorse del PNRR. Il prossimo 8 settembre si avvia il tavolo per confrontarsi sul rinnovo contrattuale 2019-2021.
Bisogna ricordare che a palazzo Chigi, il 20 maggio 2021, era stato sottoscritto, tra Ministro Patrizio Bianchi, su delega del Presidente del Consiglio, e i Segretari generali Maurizio Landini (CGIL), Luigi Sbarra (CISL) e Pierpaolo Bombardieri (UIL), il “Patto per la scuola”.
In tale patto, governo e sindacati, concordano alcuni punti fondamentali per una precisa riforma della scuola e per un importante rinnovo del contratto della scuola:
Come emerge dal sito nazionale della Flc Cgil, nell’incontro di questa mattina, il Dottor Fiorentino, capo Gabinetto del Ministero dell’Istruzione, ha illustrato, per titoli, le riforme da definire entro dicembre 2021: Riforma degli istituti tecnici e professionali, Riforma del sistema ITS, Riforma dell’orientamento, Riforma del reclutamento del personale docente, Scuola di Alta Formazione e formazione continua, Riforma dell’organizzazione del sistema scolastico.
Infine, il Dottor Fiorentino ha poi ricordato brevemente i principali interventi previsti e gli investimenti ad essi associati: il piano per gli asili nido e le scuole dell’infanzia (3,7 mld); il piano per l’estensione del tempo pieno e delle mense (960 mln); il piano di potenziamento delle infrastrutture per lo sport a scuola (300 mln); l’intervento straordinario per la riduzione dei divari territoriali (1,5 mld); lo sviluppo e la riforma degli ITS (1,5 mld); la didattica digitale integrata e il piano di formazione sulla transizione digitale del personale scolastico (800 mln); il piano di sviluppo di nuove competenze e nuovi linguaggi, a partire dalle materie STEM (1,1 mld); il piano Scuole 4.0 per costruire scuole innovative, nuove aule didattiche e laboratori (3 mld); il piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica esistente (3,9 mld); il piano di sostituzione di edifici scolastici ormai inadeguati e riqualificazione energetica (800 mln).
Il Ministro Bianchi si è reso disponibile a fare confluire tutte le materie di carattere contrattuale sul tavolo di trattativa del rinnovo del CCNL 2019-2021. Il giorno 8 settembre 2021 si partirà, con incontri successivi in sede ARAN, con il confronto sul rinnovo del contratto, si tratta di un primo momento di confronto preliminare con il Ministero in merito all’Atto di indirizzo di parte datoriale.
I sindacati, in ottemperanza a quanto previsto dal Patto per la scuola, chiedono che già nella legge di bilancio 2022 ci siano le risorse economiche per l’attuazione dei punti promessi nel patto.
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