Nei giorni 23 e 24 ottobre 2024 è proseguita la trattativa per il rinnovo del CCNI riguardante la mobilità del personale docente, educativo ed ATA. Ne anno notizia la Gilda degli Insegnanti e la Flc Cgil.
Nel corso degli incontri – spiega la Gilda – sono stati esaminati gli articoli relativi alla parte comune; successivamente, si è proceduto, attraverso tavoli distinti, a trattare separatamente le questioni specifiche del personale docente da una parte e del personale ATA dall’altra.
“Per quanto riguarda il personale docente, sono stati rivisti gli articoli 2, 3 e 4. In merito all’articolo 2, la delegazione Gilda-Unams ha chiesto di recepire nel CCNI il testo dell’accordo siglato il 21 febbraio 2024 e ha richiesto, inoltre, un ampliamento delle deroghe previste. Riguardo all’articolo 4, si è discusso della possibilità di consentire ai docenti titolari di sostegno privi di abilitazione di presentare domanda di passaggio di ruolo solo su posto di sostegno. Si è inoltre discusso delle classi di concorso aggregate, recependo quanto già precisato nell’ordinanza ministeriale dello scorso anno”.
Per la parte comune ci si è soffermati a lungo sull’articolo 18 bis riguardante la mobilità tra province che hanno modificato l’assetto territoriale di competenza e si è recepito nel contratto quanto stabilito nell’accordo di interpretazione autentica in merito alla provincia Barletta Andria Trani”.
Flc Cgil: L’amministrazione intende chiudere entro il mese di novembre
“Già nell’incontro di mercoledì 23 ottobre l’amministrazione ha comunicato la necessità di rispettare la chiusura della trattativa il 30 novembre, secondo tempi che in apparenza potrebbero sembrare agevoli ma in realtà si rivelano serrati per una discussione così articolata – spiega la Flc Cgil – nella “sessione” riservata ai docenti, il confronto sul campo di applicazione e sui destinatari ha messo in campo le richieste di parte sindacale, in primis della FLC CGIL, relativamente al superamento di tutti i vincoli di permanenza derivanti dalle disposizioni legislative, ma il ministero pur registrando un maggiore ascolto rispetto al passato, non ha preso alcuna posizione in merito. Per quanto riguarda la sezione dedicata al personale ATA si è proceduto al necessario snellimento dell’articolato riservato al campo di applicazione e ai destinatari della mobilità con l’eliminazione delle parti relative a procedure ormai concluse nel corso degli anni e l’adattamento per i riferimenti al personale ex LSU.
Il prossimo incontro si terrà mercoledì 30 ottobre.