Home Disabilità Rinviata a giudizio la prof che picchiò l’alunno autistico

Rinviata a giudizio la prof che picchiò l’alunno autistico

CONDIVIDI

Breaking News

April 22, 2025

  • Papa Francesco è morto a 88 anni: le sue parole sull’importanza di un’educazione che vada oltre la trasmissione di saperi 
  • Papa Francesco, funerale e lutto: cosa accade alle scuole? La lettera agli alunni arrivata pochi giorni prima della morte 
  • Stop ai cellulari alle medie: da settembre saranno riposti negli armadietti, studenti più concentrati. Accade in Francia 
  • Vecchioni: “Non ho mai bocciato nessuno. Un personaggio storico con cui andare a cena? Con Leopardi sarebbe noiosissimo” 

È stata rinviata a giudizio l’insegnante di sostegno accusata di lesioni gravi perché avrebbe lanciato un tubetto di colla e scambiato calci con un alunno autistico che avrebbe dovuto affiancare. Il Gup del Tribunale di Cagliari ha accolto la richiesta del sostituto procuratore e fissato il processo per l’8 luglio prossimo, davanti ad un giudice monocratico della prima sezione penale.

La professoressa è accusata di aver provocato col suo comportamento l’aggravamento per una quarantina di giorni dei sintomi dell’autismo sul ragazzino, che frequentava le scuole medie nel Cagliaritano, con l’aggravante di aver abusato del suo ruolo di insegnante di sostegno. Indagata dopo la denuncia dei genitori, il pm aveva chiesto ai carabinieri di interrogare i colleghi e raccogliere elementi sulla vicenda, finendo poi col chiedere il processo.

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

{loadposition bonus}

TUTTE LE NOTIZIE SUL CONCORSO ANCHE SU TELEGRAM!

Telegram

L’avvocato della donna ha presentato al Gup i documenti del procedimento disciplinare avviato dalla scuola e poi archiviato, ma il giudice ha deciso comunque di mandare a giudizio la docente. I genitori dell’alunno disabile che sarebbe stato picchiato e costretto ad una lunga terapia farmacologica per ritrovare la serenità, si sono costituiti parte civile