L’ipotesi che abbiamo già anticipato circa il fatto che le graduatorie provinciali supplenze – Gps – potrebbero slittare di un anno, dal 2022-2023 al 2023-2024 (e che ha già dato il via una petizione), se confermata, renderebbe arduo agli specializzandi sul sostegno del VI Ciclo del Tfa salire in cattedra il prossimo settembre 2022, nonostante la carenza di insegnanti tipica di ogni avvio d’anno scolastico. E con gli specializzandi sul sostegno avrebbero vita difficile tutti gli aspiranti docenti che contano sugli elenchi aggiuntivi.
Ricordiamo infatti che la regolamentazione degli elenchi aggiuntivi è legata all’ordinanza 60 del 2020 che istituisce le Gps.
Ciò significa che resterebbero in attesa o “congelate” le posizioni di tutti coloro che sperano di inserire o di aggiornare i servizi maturati, i titoli di studio o la provincia di destinazione, oltre che i neolaureati e gli specializzati e specializzandi nel sostegno.
A riguardo leggiamo sul sito del Mi:
Elenchi aggiuntivi
Abbiamo previsto la costituzione di elenchi aggiuntivi alle GPS in cui potranno inserirsi i docenti che avranno conseguito la specializzazione o l’abilitazione entro l’1 luglio 2021: ciò consentirà di ottenere una priorità rispetto alla fascia dei non abilitati/specializzati. Esaurite le chiamate dei docenti iscritti in GAE e degli abilitati della prima fascia delle GPS, dunque, saranno chiamati in via prioritaria i docenti inseriti negli elenchi aggiuntivi. Anche in questo caso si tratta di una misura che cerca di garantire agli studenti la presenza in cattedra di docenti che non siano in possesso solo dei titoli di studio relativi alla materia di insegnamento, ma anche dell’abilitazione o della specializzazione sul sostegno o comunque di un percorso di formazione e/o abilitazione ben definito e in via di completamento.
Secondo quanto riferiscono fonti sindacali il Ministero reputerebbe di non fare in tempo ad approvare il nuovo Regolamento e andare all’aggiornamento delle GPS. Per questo motivo – pare – la strada percorribile per l’amministrazione sarebbe quella di prorogare di un anno la validità delle graduatorie vigenti.
In altre parole dopo le numerosissime polemiche sugli algoritmi tarati male e sui ritardi delle nomine, scivolate fino a gennaio, a evitare che l’innovazione digitale crei ulteriori disguidi e contenziosi, alle vecchie criticità se ne aggiunge una nuova: la proroga delle Gps. Una soluzione che farà tutti scontenti.
Le proposte formative della Tecnica della scuola, ente accreditato Miur, nonché Eipass Center e LanguageCert Registration Center. Fanno fede le ultime ordinanze ministeriali.
LanguageCert è un Ente di certificazione regolamentato da Ofqual e Qualifications Wales ed è un provider di esami SELT approvato dal Ministero degli Interni del Regno Unito. Offre esami di alto livello ufficialmente riconosciuti da un sempre maggior numero di istituti di istruzione superiore, organizzazioni ed enti governativi inglesi e a livello internazionale, compreso il MIUR in Italia.
La certificazione Eipass permette di: acquisire le conoscenze e le competenze tecniche dell’Information Technology e dell’utilizzo dei servizi di rete; conoscere i principi basilari e le problematiche inerenti la sicurezza informatica; saper utilizzare i servizi di comunicazione, la posta elettronica; acquisire le abilità relative all’archiviazione dei documenti digitali e all’utilizzo delle firme elettroniche e digitali; comprendere il corretto utilizzo della PEC; acquisire i concetti di privacy e protezione elettronica del dato personale.
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