Avete deciso di dare ripetizioni private, o forse lo fate già da tempo, e sapete quanto è importante il lavoro fatto a tu per tu con ogni singolo studente. Il supporto di un insegnante esperto su specifici argomenti, può infatti dare un aiuto concreto a ridurre difficoltà e lacune.
Oggi per i docenti si è aperto un nuovo canale per offrire questo servizio alle famiglie e agli studenti: il web. Il mondo dell’educazione, infatti, si sta muovendo sempre di più verso il digitale, e i ragazzi ormai abitualmente si preparano attraverso i contenuti che trovano online.
Allo stesso modo, viene naturale per un giovane – o per la sua famiglia – pensare di poter trovare Tutor referenziati non solo attraverso il passaparola e gli annunci cartacei, ma anche su quella enorme bacheca digitale che è internet. Ecco quindi come cogliere al volo questa occasione per chi vuole dare ripetizioni private.
Come affacciarsi al mondo delle ripetizioni private online? Questa la domanda che si pongono tutti gli insegnanti che hanno ancora poca dimestichezza con le lezioni private sul web.
La prima cosa da sapere è che i portali che offrono ripetizioni online hanno il ruolo di facilitare il contatto tra domanda e offerta del servizio. Ma la loro funzione non si riduce al solo annuncio: infatti, molte di esse consente agli insegnanti e agli studenti degli strumenti che rendono più facile anche la fruizione pratica della lezione.
Ad esempio, uno dei migliori portali di ripetizioni on line, Skuola.net Ripetizioni, segue gli utenti dalla ricerca del Tutor fino alla prenotazione delle ripetizioni.
Il meccanismo è semplice: per diventare Tutor, è necessario iscriversi e creare un profilo, dopo aver inviato il proprio curriculum e aver superato le verifiche dello staff Skuola.net. Una volta iscritti, si può iniziare a ricevere le prime richieste. Infatti, ogni insegnante può essere localizzato dallo studente attraverso un motore di ricerca interno, secondo i filtri necessari (città, materia, livello richiesto), e ricevere una prenotazione attraverso un calendario con le disponibilità caricato dal Tutor e da lui aggiornato.
Iniziare a dare ripetizioni online è quindi molto più semplice di quanto si pensi. Ma per sfruttare al pieno questo strumento, è bene tenere presente alcuni piccoli dettagli che possono fare la differenza, permettendo all’insegnante accorto di trovare più facilmente studenti con cui iniziare a lavorare.
Uno dei primi elementi a cui fare attenzione è il prezzo. Le piattaforme online come Skuola.net Ripetizioni permettono poi al Tutor di comunicare a chiare lettere, sul proprio profilo, il costo di ogni singola lezione. Il consiglio è non chiedere troppo, né troppo poco. Da una parte, infatti, è necessario tenere conto della concorrenza, dall’altra è meglio far percepire il valore della propria preparazione.
Una volta ottenuti i primi appuntamenti, poi, è consigliabile mostrarsi affidabili, puntuali e disponibili. Sicuramente è una buona abitudine aggiornare frequentemente il proprio calendario, in modo da non sovrapporre gli impegni e non prendere in carico lezioni che si è impossibilitati a tenere. Rispettare poi gli orari degli appuntamenti è una qualità molto apprezzata da famiglie e studenti, e permette di instaurare un rapporto di fiducia con la clientela.
L’ultimo punto, riguarda il rapporto da instaurare con gli studenti: mostratevi disponibili a chiarire i punti più ostici e abbiate pazienza in caso di difficoltà. Siate chiari sugli obiettivi che vi ponete di raggiungere, in modo che non ci siano fraintendimenti e non siate caricati di aspettative irrealizzabili.
Un cliente soddisfatto, poi, sarà ben disposto a darvi una buona recensione, che vi aiuterà nel “passaparola” digitale, aumentando le vostre referenze e attirando nuovi studenti.
Un aspetto da non sottovalutare, ora che sapete come partire, è scegliere quando iniziare.
Su questo punto, è bene essere a conoscenza del fatto che uno dei periodi in cui c’è una maggiore richiesta di lezioni private è quello vicino agli esami universitari e le pagelle di metà anno.
Gennaio e Febbraio sono quindi mesi ottimi per avviare la propria esperienza come insegnante privato, e iniziare un rapporto di fiducia con gli studenti da confermare nel secondo periodo dell’anno.
Infatti, è molto probabile che uno studente, dopo aver sperimentato il successo del primo ciclo di ripetizioni, si affidi allo stesso insegnante per nuovi traguardi importanti, come la promozione a fine anno scolastico, il recupero del debito scolastico dopo la sospensione di giudizio, o il superamento della sessione conclusiva degli esami dell’anno accademico.
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