Riscatto della laurea a titolo gratuito ai fini pensionistici per tutti i laureati. Del tema si è tornato parlare negli ultimi tempi in particolare in relazione all’ipotesi di riscatto gratuito per i nati tra il 1980 e il 2000. E il coordinamento Nazionale #RiscattaLaurea ha avanzato l’ipotesi di riscattare gli anni all’università a titolo gratuito.
Dai social l’iniziativa è arrivata sul tavolo del ministero dell’Istruzione, che ha aperto alla possibilità
Adesso arriva anche l’apertura del ministero dell’Economia.
A La Repubblica parla il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta: “Riscattare gratis la laurea? Stiamo studiando come fare. Di certo nella prossima legge di Bilancio la priorità sarà favorire l’occupazione giovanile”.
Cosa ne pensa della campagna social del coordinamento #Riscattalaurea?
“Sono contento che ci sia l’interesse da parte di un gruppo di studenti per questo tema, sul quale sto già lavorando e che ho in parte spiegato non molto tempo fa a un’assemblea dei Giovani democratici. I punti di partenza sono due: da un lato oggi il riscatto della laurea è troppo costoso. Dall’altro però la partecipazione alla vita lavorativa non può cominciare con il primo stipendio, in un contesto in cui l’età del pensionamento si sposta sempre più in avanti. Siccome studiare e laurearsi è prezioso anche per la nostra economia, è giusto che lo Stato investa sul futuro dei giovani e si assuma l’onere dei contributi figurativi degli anni di studio”.
E quindi, tecnicamente, il riscatto gratis degli anni di laurea come si potrebbe attuare?
“La proposta va studiata e definita, innanzitutto facendo una valutazione sui costi che non sono stati ancora calcolati. Poi vanno decisi i criteri: ad esempio, andrebbe limitata a coloro che finiscono gli studi nei tempi stabiliti, con qualche eccezione per chi è fuori corso ma non per cattiva volontà. A beneficiare del riscatto gratuito, saranno soltanto i nati tra il 1980 e il 2000, i cosiddetti “Millenials”, la generazione che quando andrà in pensione vedrà calcolato il proprio assegno interamente con il metodo contributivo”.
Si potrebbe estendere la misura a chi è già laureato?
“Pensare di renderla retroattiva è impossibile, la spesa per lo Stato sarebbe troppo alta. Si potrebbero invece graduare i costi per alleggerire il riscatto di chi si è laureato in passato”.
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