Rischio crolli post terremoto nel padovano

Il Comune di Casalserugo si pone al crocevia di una serie di comuni nel sud della provincia di Padova, lungo la direttrice che collega Padova alla provincia di Venezia da un lato, e alla provincia di Rovigo dall’altro.
L’edifico in questione viene costantemente monitorato dal Comune da molto tempo. Infatti, dopo il terremoto in Emilia Romagna sono state riscontrate alcune crepe che necessitarono all’epoca dei fatti di un lungo lavoro di manutenzione. Oggi in uno dei sopralluoghi dei tecnici è emerso che ci sono dal punto di vista strutturale problemi più gravi. Pertanto in attesa che la ” Cabina di regia” per l’edilizia scolastica voluta dal Governo Renzi definisca i suoi interventi, le strutture delle scuole evidenziano sempre di più tutte le loro criticità. Si ricorda che nella fase della prima emergenza post-terremoto, uno dei problemi più delicati che le autorità di protezione civile ed i tecnici dei Centri Operativi devono affrontare riguarda proprio l’esecuzione di opere provvisionali per la messa in sicurezza di strutture (demolizioni, puntellamenti, messa in opera di tiranti metallici, cerchiature, transennamenti ) fortemente danneggiate. In altre parole si tratta di interventi, caratterizzati quasi sempre dalla somma urgenza, che risultano necessari per evitare il progredire del danno, anche determinato dalle repliche sismiche, per tutelare l’incolumità delle persone e infine per ripristinare rapidamente le normali attività socio-economiche.