Gli edifici scolastici sono frequentati da diverse persone che sono potenzialmente esposte al rischio da inciampo, scivolamento e caduta: impiegati, docenti, addetti alle pulizie e alla mensa e soprattutto bambini e ragazzi.
Nella scuola superiore e nelle università tale percentuale è del 26%. In particolare per ridurre il rischio scivolamento nelle scale esterne alla scuola si deve operare nel seguente modo:
• Illuminazione adeguata-sostituire, riparare e pulire le lampade prima che l’intensità diventi insufficiente
• Assicurarsi che le scale siano adeguate a reggere il peso dei pedoni
• Marcare il bordo dei gradini usando materiale anti-scivolo, poiché la superficie liscia con una patina di vernice la rende scivolosa quando è bagnata
• Applicare una ringhiera in un punto appropriato e mantenerla in buone condizioni
• Attuare un piano di sicurezza in caso di neve e ghiaccio
Ricordiamo per completezza dell’informazione che complici la stanchezza di fine anno e la frequenza maggiore delle attività all’aperto, maggio è il mese in cui gli studenti si infortunano di più, seguito da ottobre e marzo.
Le cause sono soprattutto scivolamenti e inciampamenti, movimenti scoordinati e passi falsi, che procurano fratture e contusioni di mani e polsi e lussazioni di caviglie.