Risparmio energetico, con “Il sole a scuola” arrivano altri 1.000 impianti fotovoltaici sui tetti degli istituti
Sta riscuotendo un notevole seguito la seconda edizione de “Il sole scuola”, l’iniziativa che intende sensibilizzare le nuove generazioni sul risparmio energetico e l’importanza dell’energia pulita: a pochi giorni dalla pubblicazione del bando di concorso, reso pubblico lo scorso 20 marzo dal ministero dell`Ambiente, sono state quasi 600 le domande pervenute da comuni e province sparse per il territorio. L’obiettivo, come nella prima edizione, è quello di promuovere la diffusione degli impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici italiani.
Nel bando è specificato che il finanziamento è pari a tre milioni di euro, quasi totalmente distribuiti, e prevede il coinvolgimento di circa 1.000 istituti scolastici pubblici italiani. “Non possiamo che essere felici – ha commentato il ministro dell`Ambiente, Corrado Clini – le numerose richieste pervenute per l`iniziativa ‘il sole a scuola’ sono la dimostrazione di grande sensibilità verso la diffusione di energie alternative pulite“. Il contributo concesso dal ministero e’ pari al 100% del costo ammissibile con un limite massimo di 40 mila euro per edificio scolastico. Non è previsto, quindi, nessun onere a carico dell’ente locale. Il primo bando de ”Il sole a scuola” aveva potuto contare su una copertura economica di 9 milioni e 700 mila euro: lo scorso anno parteciparono oltre 1.300 scuole, con circa 800 interventi approvati, 500 dei quali completati. Le adesioni maggiori, sempre nella prima edizione, si sono registrati in Sicilia, Lazio, Abruzzo, Calabria e Campania. È di prossima assegnazione il premio ”Il sole a scuola” agli studenti vincitori della prima edizione del bando, per i migliori elaborati sull’analisi e il risparmio energetico.