Categorie: Alunni

Rissa tra genitori, con uso di ascia

Il litigio di due ragazzine mettono in moto il litigio di due coppie di genitori romani nel tentativo di risolverlo. E’ invece scoppiata una rissa vera e proprio senza esclusione di colpi, arrivando persino a brandire un’ascia. Non ci sono state gravi conseguenze, ma i quattro adulti sono finiti davanti al giudice del tribunale monocratico capitolino, con accuse che vanno dalla minaccia al danneggiamento, fino alle lesioni personali.
Tutto è iniziato, scrive Il Messaggero, nel maggio del 2008, per causa di una normalissima antipatia tra compagne di corso. Una delle alunne racconta alla mamma di non voler più andare a scuola perché bersaglio di pesanti dispetti da parte di una studentessa più grande. Convinta di poter risolvere la faccenda, la donna si reca a scuola in compagnia del marito e si avvicina all’ingresso per esporre il problema alle insegnanti. Proprio nell’atrio, però, incontra la presunta bulla e sua madre, e in un attimo si accende una mischia che coinvolge le due donne e le minori.
Ma è proprio in quel momento che arriva il marito della signora cosicchè il confronto si trasforma in un parapiglia senza esclusione di colpi, tanto che nella confusione l’uomo avrebbe anche colpito la ragazzina tanto temuta dalla figlia, provocandole lesioni giudicate guaribili in cinque giorni.
In un secondo momento, a far precipitare la situazione sarebbe poi sopraggiunto anche il papà della studentessa più grande.
Dopo aver tenuto testa per qualche minuto alla coppia rivale, l’uomo si sarebbe allontanato insieme alla moglie per raggiungere la propria autovettura e prendere un’ascia con la quale puntare di nuovo verso la scuola.
A questo punto, però, gli altri due genitori si sarebbero rifugiati all’interno dell’edificio, rimanendo in balia degli aggressori insieme a docenti e bidelli. All’arrivo dei carabinieri della stazione di Tor Sapienza, gli assedianti avevano già mandato in frantumi la vetrata d’ingresso.

Redazione

Articoli recenti

Scuole paritarie e istituti d’ispirazione cristiana chiedono più fondi pubblici: noi nel sistema pubblico d’istruzione da 25 anni solo sulla carta, denuncia Fidae

"Quest'anno si celebrano i 25 anni dall'approvazione della legge 62/2000, che sancì la parità scolastica,…

11/03/2025

Docente di sostegno confermato dalla famiglia, Flc-Cgil vuole “contrastare il decreto in ogni modo”, Uil Scuola ha già aperto una vertenza legale

Sulla questione dell’insegnante di sostegno confermato dalle famiglie la FLC-CGIL lancia la sfida a Valditara:…

10/03/2025

Pcto, presto non si chiamerà più così: Valditara vuole un termine più attrattivo. E punta forte su riforma 4+2 tecnici e professionali

Rimane alto l’impegno dell’attuale ministro dell’Istruzione sulle esperienze formative scuola-lavoro: il numero uno dicastero di…

10/03/2025

Scala arcobaleno, alunno si rifiuta di salirle. Il papà: “Costretto dai prof farlo quattro volte”, il ds smentisce

Si parla ancora del caso del ragazzo che si è rifiutato di salire, in una…

10/03/2025

“Faremo esplodere tutto”, alunni e genitori ricevono messaggio di minaccia: due scuole evacuate, ma era uno scherzo

Mattinata movimentata quella di oggi, 10 marzo, nelle scuole milanesi. In due istituti è scoppiato…

10/03/2025

Ricorso contro gli esiti delle prove scritte del concorso scuola PNNR2

Com'è noto, di recente, si sono svolte le prove scritte del Concorso Scuola PNRR 2…

10/03/2025