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Risultati Invalsi 2024: crolla il livello di italiano degli studenti delle medie al Nord, alunni migliorano in inglese in tutta Italia

Gli studenti di terzo anno della scuola secondaria di primo grado del Nord, a sorpresa, non sono ben preparati in italiano rispetto agli anni scorsi; la matematica è bestia nera un po’ ovunque, mentre in Inglese c’è un miglioramento: questo quanto emerge dal Rapporto Nazionale INVALSI 2024 presentato oggi alla Camera dei deputati, nella Sala della Regina, alla presenza del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, del presidente INVALSI Roberto Ricci e della Responsabile Prove nazionali INVALSI Alessia Mattei.

Risultati Invalsi 2024, scuola secondaria di primo grado: stabili ma con miglioramenti in inglese

Per gli studenti della III secondaria di primo grado, i risultati in Italiano e Matematica sono rimasti stabili rispetto agli anni precedenti, mentre in Inglese si osservano miglioramenti significativi:

  • Italiano: il 60% degli studenti raggiunge almeno il livello base.
  • Matematica: il 56% degli studenti raggiunge almeno il livello base.
  • Inglese Reading: l’82% degli studenti raggiunge il livello A2.
  • Inglese Listening: il 68% degli studenti raggiunge il livello A2.

Purtroppo al Sud e Sud e Isole non si raggiunge facilmente il traguardo indicato: si passa dal 64% degli studenti al Nord al 39,5% al Sud in Matematica.

Le regioni del Settentrione e del Centro mostrano un progressivo debole peggioramento, mentre le regioni del Mezzogiorno una complessiva stabilità dal 2021 in italiano. In Matematica le regioni della macro-area del Sud sono in controtendenza e mostrano risultati in leggero costante aumento dal 2021.

Insomma, come era avvenuto nel 2023, anche i risultati del 2024 confermano che si è fermato il calo in Italiano e Matematica riscontrato tra il 2019 e il 2021, ma purtroppo non si riscontra ancora un’inversione di tendenza. Gli esiti di Inglese (sia listening sia reading) sono invece in netto miglioramento.

I divari territoriali rimangono molto ampi. In alcune regioni del Mezzogiorno si riscontra un maggior numero di allievi e allieve con livelli di risultato molto bassi. In particolare, solo il 48% degli studenti e delle studentesse della macro-area Sud raggiunge almeno il livello 3 in Matematica e tale percentuale scende drammaticamente al 39% nel Sud e Isole.

Si confermano, in parte ampliate, forti evidenze di disuguaglianza di opportunità di apprendimento nelle regioni del Mezzogiorno sia in termini di diversa capacità della scuola di attenuare l’effetto delle differenze socio-economico-culturali sia in termini di differenze tra scuole e, soprattutto, tra classi.

Si conferma il problema della Matematica. I risultati fortemente eterogenei a danno del Mezzogiorno che si riscontrano in V primaria si acuiscono al termine del primo ciclo d’istruzione.

Redazione

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