Dalla seconda metà di agosto al via i test sierologici per il personale scolastico in vista del rientro a scuola. E’ quanto emerso in seguito all’incontro in videoconferenza tra il Ministero della Salute, il gruppo di lavoro che affianca il commissario straordinario Arcuri e le organizzazioni CGIL, CISL e UIL, accompagnati dalla confederazione e i segretari generali del settore scuola e della funzione pubblica.
È stato confermato nel corso dell’incontro quanto già anticipato proposito dei test sierologici: il Governo sta provando a stringere i tempi sulla realizzazione dei test sierologici al personale e campione agli alunni, da fare a settembre.
Pertanto sta per avviarsi la procedura di gara pubblica accelerata indetta per l’acquisto di test sierologici rapidi che saranno somministrati su base volontaria al personale della scuola a partire dalla seconda metà di agosto in tutte le istituzioni scolastiche coinvolte dal 1° settembre nelle attività di recupero degli apprendimenti, e a partire dal 1° settembre in tutte le altre scuole.
Nel corso dell’incontro si è parlato anche della procedura da adottare in caso di test positivo: in tale circostanza si accederà al tampone e il personale sarà collocato in isolamento fiduciario e considerato in assenza per malattia.
Inoltre, sarà costituito un tavolo tecnico per il coordinamento delle misure da porre in essere per somministrare i test sierologici a cura del medico di base o del servizio della SL in caso di personale in servizio in regioni diverse da quella di residenza.
Infine, saranno fornite alle scuole le dotazioni per distanziamento e igienizzandone in base alle esigenze che gli USR dovranno comunicare al ministero a seguito della rilevazione dei bisogni avviata nelle scuole. Le spese di tali dotazioni saranno a carico della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A proposito di ritorno a scuola, la Ministra Lucia Azzolina ha convocato per giovedì 16 luglio 2020 alle ore 10.30 una riunione con i sindacati scuola con all’ordine del giorno avvio del nuovo anno scolastico e Protocollo sulla sicurezza.
Proprio la ministra Azzolina ha tenuto precisare che i test saranno su base volontaria e quindi, non ci sarà alcun obbligo di sottoporsi a tali test prima di prendere servizio a settembre (docenti) o proseguire il lavoro già in atto (ATA).
Questa decisione farà comunque discutere perché porre la scelta di sottoporsi liberamente al test sierologico potrebbe innescare polemiche da parte di chi chiede sicurezza garantita, specie i genitori, che non avendo certezza sullo stato di salute del personale non gradirebbero mandare i loro figli a scuola in tali circostanze incerte.
Ma è anche vero che in molti avevano già storto il naso su un eventuale obbligo di test per il personale, andando a ledere la libertà di scelta.
In tutto questo si inserisce anche il dibattito sugli alunni: per loro non sono previsti controlli prima di entrare in classe ma solo test a campione durante l’anno. La Tecnica della Scuola ha già effettuato un sondaggio e i lettori hanno espresso le loro perplessità.
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