Come ormai noto la Danimarca è diventata il primo paese europeo riaprire le scuole, che erano state chiuse il 12 marzo ai primi segni della diffusione del nuovo coronavirus.
Il New York Times ha seguito la ripresa delle lezioni nella scuola elementare del paesino di Logumkløster, nel sud del paese.
Così come segnala Internazionale, i bambini hanno ognuno il suo banco, a due metri di distanza dagli altri. Le classi sono state divise in due o tre sottogruppi, ognuno con la sua aula e il suo insegnante. Durante la ricreazione possono giocare solo con gli altri membri del loro gruppo e devono lavarsi le mani almeno una volta ogni ora. Inoltre gli insegnanti stanno cercando di spostare le lezioni all’aperto per quanto possibile.
Queste misure hanno aumentato notevolmente il carico di lavoro degli insegnanti, e non è chiaro fino a quando potranno essere mantenute.
La decisione di riaprire le scuole è dovuta soprattutto alla necessità di aiutare i genitori a tornare al lavoro, ma molti scienziati hanno espresso dubbi sui possibili rischi.
Alla fine sono stati quasi tutti convinti dall’impegno dei docenti: “Nostro figlio è felice di essere tornato a scuola”, ha commentato uno di loro.
Chi può tornare:
– i bambini possono andare a scuola (0-5 gradi), all’asilo e all’asilo se non mostrano sintomi del coronavirus.
– una persona è considerata sana 48 ore dopo la fine dei sintomi. Successivamente, il bambino può tornare in classe.
– i bambini che vivono con una persona che ha contratto il coronavirus possono accedere all’asilo e all’asilo
– i casi che coinvolgono bambini in gruppi a rischio a causa di malattie croniche saranno valutati individualmente
Igiene delle mani:
– il personale dei bambini e i genitori devono lavarsi le mani quando arrivano alle istituzioni
– i bambini e il personale devono lavarsi le mani ad intervalli fissi – almeno una volta ogni due ore – nonché dopo l’uso del bagno, il naso che soffia e prima e dopo aver mangiato.
– Il personale deve lavarsi le mani o usare un disinfettante per le mani se si spostano da un’area dell’istituzione all’altra, dopo aver cambiato il pannolino e dopo aver aiutato i bambini a soffiarsi il naso.
Contatto personale:
– I genitori non sono autorizzati a riunirsi all’ingresso. Per evitare ciò, i bambini verranno consegnati a intervalli.
– lo stesso vale per le pause pranzo e altre attività orientate alla pianificazione per evitare che molti bambini si riuniscano in gruppi.
– tutti gli assembramenti più grandi devono essere evitati
– i bambini non sono autorizzati a giocare con bambini di altre aree della scuola
– si raccomanda che i bambini vengano divisi in gruppi più piccoli durante la ricreazione e altre attività
– le attività dovrebbero svolgersi all’esterno il più possibile
– i tavoli per bambini devono essere posizionati a due metri di distanza l’uno dall’altro
– si raccomanda che vi siano almeno sei metri quadri di spazio libero per bambino nelle strutture di asilo nido e quattro mq per bambino negli asili nido. Tali limiti sono il doppio delle solite raccomandazioni.
Cibo
– tutto il cibo deve essere servito in porzioni
– tutti devono essere particolarmente vigili in termini di igiene quando preparano e servono il cibo
– il cibo non deve essere condiviso.
Pulizia:
– i servizi igienici devono essere puliti almeno due volte al giorno
– tutte le superfici e i punti di contatto devono essere lavati con sapone liquido e disinfettanti almeno due volte al giorno
– i giocattoli devono essere lavati almeno due volte al giorno
Trasporto:
– i trasporti pubblici devono essere evitati durante i viaggi fuori dalla scuola.
– durante il trasporto di bambini in autobus, i bambini devono essere seduti ad almeno due metri l’uno dall’altro.
Scuole chiuse, tra riaperture graduali e lockdown prolungati: ecco cosa accade in Europa
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…