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Ritorno a scuola: un’indagine sulle borracce per i più piccoli

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Il ritorno a scuola prevede, tra i tanti oggetti che fanno da qualche tempo parte del corredo scolastico, la borraccia, che tutti portano con sé ovunque e che anche i più piccoli si sono abituati a mettere nello zaino.

Da diversi anni l’offerta è diventata sempre più ricca e variegata e sono disponibili modelli di tutti i tipi, dimensioni, materiali, colori e altre funzionalità. Inoltre, i produttori descrivono ampiamente e abilmente le caratteristiche delle borracce, soprattutto se il target è quello dei più piccoli e chi la acquista dovrà cercare un prodotto resistente, a prova di perdite d’acqua, facile da trasportare, lavabile in lavastoviglie, ecologico, inodore, insapore, privo di bisfenolo A (Bpa) e di sostanze nocive quali ftalati, estrogeni e plastificanti.

L’indagine

Partendo da un’indagine della rinomata rivista tedesca Öko-Test che ha preso in esame 19 borracce per bambini in plastica, alluminio e acciaio inox, la rivista Il Salvagente (che già qualche anni fa aveva svolto un’indagine sulle borracce) ne ha scelte 8. Ognuna è stata sottoposta a diversi e articolati test sulla composizione e sull’eventuale presenza e rilascio di sostanze chimiche pericolose, oltre ad uno sulla tenuta e sulla resistenza del contenitore e un test sensoriale per evidenziare eventuali alterazioni di sapore e odore dell’acqua contenuta nella borraccia.

Per quanto riguarda i metalli, tutte le 8 borracce sono risultate prive di metalli pesanti e Bisfenolo A. Inoltre, i materiali sono risultati quelli indicati dal produttore: le borracce esaminate hanno una diversa composizione, e quelle nel campione selezionato sono in alluminio, plastica (polipropilene) o tritan, una plastica trasparente Bpa free.

Il test ha esaminato le dichiarazioni dei produttori relative alla lavabilità in lavastoviglie della borraccia e al fatto che possa contenere anche bevande gassate, opzioni che possono essere importanti dal punto di vista pratico, per la facilità di pulizia e per l’igiene di questi prodotti. Fra le otto borracce selezionate, quattro risultano lavabili in lavastoviglie e quattro indicano di poter contenere anche bevande gassate o acqua minerale.

Un’altra prova del test ha riguardato la resistenza e la tenuta della borraccia, analizzando la resistenza alla rottura in caso di caduta da un’altezza di 80 cm. Nel campione de Il Salvagente due borracce sono risultate inutilizzabili dopo il test di caduta la Fizzii Tracker e la Ecozen Paw Patrol.

Nel caso dell’alterazione del sapore, in cinque casi l’acqua testata nelle 8 borracce presentava un’alterazione del sapore, che risultava leggermente amaro o plastico. Le alterazioni sensoriali sono state ragione di bocciatura netta solo per una borraccia, la Ecozen Paw Patrol Pup Power.

Fra i prodotti migliori del test e venduti anche in Italia, c’è la borraccia in alluminio di Decathlon / Quechua, in vendita a un prezzo consigliato di 9,90 euro, premiata per l’estrema maneggevolezza, per la resistenza agli urti e alle cadute, e per l’assenza di alterazioni dell’acqua.