Attualità

Ritorno a scuola, vietato correre. Il sottosegretario Sileri: a metà gennaio risalita dei contagi Covid e nuove restrizioni

Sulla ripresa delle attività scolastiche per tutti gli studenti, il governo sembra non avere un’idea unica. Se da parte del premier Giuseppe Conte e della ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina trapela ottimismo per il ritorno in classe di almeno il 50% di allievi il prossimo 7 gennaio, da altri rappresentati dell’esecutivo c’è invece più cautela. Tra chi sostiene che non bisogna avere fretta figura il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, del Movimento 5 Stelle.

Sileri: la fretta solo per il vaccino

Intervistato da Radio Cusano Campus, durante la trasmissione ‘L’Italia s’è desta’, Sileri ha detto che la scuola è “un ambiente sicuro, va reso sicuro anche tutto ciò che circonda la scuola. Una cosa è certa, non dobbiamo correre da questo punto di vista, l’unica cosa per cui dobbiamo correre è il vaccino quando arriverà”.

“Dobbiamo continuare a monitorare – ha continuato- perché credo che vi sarà una risalita dei casi a partire dalla seconda settimana di gennaio: dobbiamo essere pronti a fare dei passi indietro nel caso il virus rialzasse la testa”.

Nuova “stratta” in arrivo?

Le parole del sottosegretario alla Salute appaiono chiare: qualora i contagi dovessero innalzarsi, si andrebbe incontro ad una nuova “stretta”.

Si attuerebbero, in pratica, di nuovo delle restrizioni sociali: le stesse che secondo uno studio dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell’Università Cattolica ha portata ad avere la seconda ondata di Covid-19 con molti più contagi e vittime della prima.

E nel caso si andasse a realizzare questo scenario, le scuole superiori non sarebbero di certo indenni ai nuovi limiti imposti. Soprattutto se i mezzi di trasporto continueranno a far viaggiare gli studenti su vetture colme di persone.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024

Percorsi in materia di storia e cultura del Veneto, adesioni delle scuole entro il 16 dicembre 2024

Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…

22/11/2024

Sicurezza nelle scuole, D’Aprile (Uil Scuola Rua): non bastano i finanziamenti spot, tema che va messo all’apice dell’agenda politica

Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…

22/11/2024

Noemi: “I genitori si comportano da amici e sono i ragazzi fare gli adulti. Relazioni tossiche? Se ne dovrebbe parlare sui social”

La cantante Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, classe 1982, ha rilasciato una lunga intervista a…

22/11/2024