Sono esterrefatto dai continui titoloni dei giornali e dei media (di parte), inerenti a questa scellerata scelta!
Il titolo più in voga ultimamente è: “stiamo lavorando incessantemente per riportare gli alunni in classe”. Ma per lavorare, cosa intendono precisamente questi del Governo?
La scuola è sempre la stessa, gli spazi idem e la distanza (il mitico metro buccale) tra l’altro è diventato anche insufficiente a garantire una protezione adeguata dalle varianti.
Il Governo avrebbe un’occasione d’oro per dimostrare che tiene veramente al futuro dei nostri piccoli, in che modo? Prendendo dall’Europa i soldi necessari per far finalmente partire il più grande piano di riqualificazione degli edifici scolastici.
Invece di pensare a spendere soldi sul ponte di Messina. Si deve approfittare delle chiusure (fisiche) delle nostre scuole per installare in esse impianti di aerazione forzata, prevedere veri lavori di adeguamento antisismico e renderle tecnologicamente all’avanguardia. Ecco! Questo Governo manca di lungimiranza, aprire adesso per richiudere dopo 2 settimane, che senso ha??
Trovo inammissibile che le nostre scuole non rappresentino attualmente il posto più sicuro per i nostri figli.
Non è ammissibile, che in caso di una scossa di terremoto, un genitore rischia di non rivedere più il proprio figlio, trovo inammissibile che un genitore debba mandare il proprio figlio a scuola con la paura e la speranza che non ritorni contagiato. Vogliono tenere le scuole aperte fino a luglio!!!
Quando pensano di apportare modifiche alle strutture scolastiche? Ad agosto? Per poi partire per richiudere nuovamente?
I nostri governanti sono a conoscenza che la popolazione scolastica, 7,5 milioni di bambini, non è vaccinabile?
Michele Cascone