A Fiera Didacta Italia 2023, l’appuntamento fieristico sull’innovazione nel mondo della scuola che ha avuto luogo a Firenze, La Tecnica della Scuola ha avuto modo di incontrare Beatrice Miotti, esperta di coding e pensiero computazionale di Indire.
Quest’ultima ha discusso a proposito di robotica educativa: “Nella scuola si cerca di usare gli strumenti offerti dalla robotica educativa per fare una didattica attiva, in cui sono gli studenti che manipolano gli oggetti. Questo ci porta all’interdisciplinarietà. Gli studenti che si approcciano a problemi reali devono così studiare e fare problem solving, coinvolgendo tante discipline. Sono tanti gli aspetti, in ambito Stem o anche Steam”. VAI AL CORSO
La prassi didattica ricorre molto spesso ai mezzi tecnologici, che sono entrati a far parte del cosiddetto paradigma tecnologico, alla base del quale vi è l’idea che la tecnologia non debba solo essere uno strumento in termini di ausilio tecnico, ma un vero e proprio elemento della didattica, in ottica strategica.
Insomma la tecnologia non deve essere sempre e solo supporto della didattica ma può essere anche strategia globale di lavoro, come quando la tecnologia struttura, ad esempio, l’insegnamento programmato o quello automatizzato o ancora quello a distanza, sul quale abbiamo contato in questi mesi di pandemia. Infine la tecnologia può essere oggetto stesso della didattica, come lo è la robotica. In quest’ottica la robotica apre a nuove prospettive.
Su questi argomenti il corso Creare un kit di robotica educativa basso costo, in programma dal 20 marzo, a cura di Michele Maffucci.
Mediante una metodologia laboratoriale, si forniranno competenze digitali finalizzate alla realizzazione di robot didattici a bassissimo costo permettendo al docente si strutturare un percorso di base per avvicinare gli studenti ai principi della programmazione e della robotica.
Il corso si sviluppa in 3 moduli e permetterà di costruire un robot partendo da zero.
1. Il primo modulo introduce all’uso di BBC micro:bit ed alla programmazione con Blocks Editor, un tool grafico che semplifica l’utilizzo della scheda elettronica che controllerà il robot;
2. Il secondo modulo introduce all’utilizzo modellazione 3D con TinkerCAD che permetterà di stampare in 3D le proprie creazioni, oppure generare i progetti necessari per realizzare i robot con compensato o cartone;
3. Il terzo modulo mette insieme le due competenze consentendo la costruzione ed il controllo del proprio robot didattico.
La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal ministero dell’Istruzione e del Merito, offre un’ampia offerta formativa tra webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi.
Esplorare il mondo con la matematica
La gestione del contenzioso e le incompatibilità del personale scolastico
Peer-tutoring e peer-education: indicazioni pratiche
Curricolo verticale: realizzare un progetto formativo uniforme dai 3 ai 19 anni
Life skills: competenze non cognitive scuola
Per gli istituti scolastici interessati, sono disponibili i percorsi formativi Next Generation Classrooms e Next Generation Labs e il percorso di accompagnamento e supporto personalizzato Accompagnamento, co-progettazione e consulenza personalizzata per gli spazi della scuola nell’ambito del progetto Next Generation Schools in collaborazione con Casco Learning.
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…