Una sorta di tassa per punire chi ruba il cellulare al docente. Accade in un istituto professionale di Carpi dove il preside ha deciso di imporre la multa a tutti gli studenti dopo il furto di uno smartphone al professore.
Il dirigente scolastico aveva chiesto a più riprese chi fosse stato il compagno responsabile, ma tutti gli studenti hanno taciuto: nessuno ha fatto ‘la spia’ e il furto è rimasto senza colpevole. La sanzione? 5 euro da versare in segreteria per ripagare il cellulare al docente e scongiurare altri furti a scuola.
{loadposition carta-docente}
La notizia della tassa ha sollevato la rabbia dei ragazzi e l’indignazione dei genitori. Come racconta il Resto del Carlino, gli alunni la ritengono una punizione ingiusta: perché è il secondo cellulare che sparisce, ma, attaccano, nessuno si è mosso quando il primo è stato rubato a uno studente.
La scuola, in una lettera inviata alle famiglie, giustifica così il provvedimento: “Nessuno degli allievi presenti interrogato, si è detto responsabile. Tuttavia, nella zona delle aule, nell’orario interessato erano presenti solo la 1^ A e la 1^ B. Riteniamo importante che gli allievi comprendano che, davanti ad episodi gravi che non sono riconducibili al singolo individuo, sia il gruppo intero a farsene carico, soprattutto per evitare di costruire e mantenere quel muro di omertà che spesso si crea dinanzi ad episodi simili”.
{loadposition facebook}
Disponibili per tutti i podcast della Tecnica della Scuola! Tecnica della Scuola Podcast è un servizio innovativo…
Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…
Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…
Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…
Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…
La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…