Russia, per gli alunni della scuola dell’obbligo tornano le uniformi dell’epoca sovietica
La Russia non sembra proprio volersi rassegnare. Dal prossimo anno scolastico i suoi alunni della scuola dell’obbligo torneranno ad indossare le uniformi. Esattamente come accadeva in epoca sovietica. Stop, quindi, a minigonne, jeans e scarpe da ginnastica.
La novità è stata annunciata dal quotidiano Rossiskaya Gazeta, organo ufficiale del governo. L’idea era stata suggerita da Putin dopo la polemica dello scorso autunno a Stavropol, sud della Russia, dove il direttore di una scuola aveva vietato ad alcune alunne di indossare l’hijab in aula. “Ciascuno dovrebbe sentirsi uguale”, aveva sottolineato il leader del Cremlino.
“E’ necessario – aveva proseguito – rispettare i sentimenti religiosi della gente, ma non dobbiamo dimenticare che la Russia è un paese secolare e multinazionale, dove la Chiesa è separata dallo Stato”. Poi aveva spezzato una lancia a favore della divisa comune: aiuterebbe a risolvere il problema delle differenze socio-economiche tra gli scolari, aveva spiegato, perché i più poveri non si sentano di serie B. Un’eco dell’Urss, quando l’uniforme era unica in tutte le scuole da Vladivostok a Tashkent. L’unica differenza, ora, è che ciascuna scuola potrà comunque scegliere materiale, taglio e colore dell’uniforme. Almeno quelli…