Categorie: Estero

Sabato parte la carica dei 200mila, mentre il concorso naviga fra Scilla e Cariddi

Intanto i tempi previsti per tutte le operazioni di iscrizione alle preselezioni vanno da sabato 6 ottobre alle ore 14 di mercoledì 7 novembre.
Detto questo occorre pure dire che il concorso a cattedra sembra navigare tra Scilla e Cariddi, in quanto è contrastato, sia da chi non lo vuole, i precari abilitati in attesa anche da decenni, e sia da chi lo vuole ma non può parteciparvi per mancanza di requisiti, benché i ricorsi al Tar, proposti da singoli e da associazioni per chiederne la cancellazione, potrebbero comportare, in caso di accoglimento favorevole, anche l’obbligo per il Miur di riscriverlo. Eventualità difficile, ma da non escludere del tutto.
E non è sola questa la tempesta che infuria sui fasciami del vascello concorsuale. Nulla toglie infatti a chi è escluso dal bando per mancanza dei requisiti di rivolgersi comunque al Tar e chiedere di parteciparvi seppure con riserva, come è avvenuto con il concorso a dirigente scolastico e a dirigente tecnico.
Ma ci potrebbe essere pure la possibilità, ventilata da alcune sigle sindacali, di impugnare il principio stesso e la logica complessiva del concorso che non terrebbe conto delle graduatorie a esaurimento, i cui docenti avrebbero comunque il diritto alla precedenza sui vincitori delle cattedre messe a concorso. Questi posti infatti sono stati “promessi” già a costoro e quindi non sarebbero cedibili né sottraibili, anche in funzione dell’aggravio di spesa che il concorso stesso impone e il cui conteggio economico si aggira, come dichiarato dal ministro, nell’ordine di un milione di euro.
Altra onda giudiziaria contro la trireme concorsuale verrebbe perfino dai docenti di ruolo ai quali è stata preclusa la possibilità di parteciparvi, mentre sembra quasi sicuro che i laureati, ma non abilitati, col vecchio ordinamento e il cui titolo di studio è stato conseguiti dopo il 2001, nel periodo in cui la laurea non era coperta dagli effetti del decreto interministeriale 10 marzo 1997, hanno già la carta bollata pronta per il Tar.
Dulcis in fundo, ma non è secondario, gli addetti ai lavori, e cioè le organizzazioni sindacali attraverso i loro iscritti e le Rsu, stanno soffiando sul mare già procelloso la difformità tecnologica di cui le scuole, dove si svolgeranno le preselezioni, sono dotate. E’ infatti noto che alcune istituzioni scolastiche godono di apparecchiature quasi all’avanguardia e altre non hanno ancora neanche uno stabile collegamento internet, né macchine adeguate alle delicate operazioni che sono richieste ai candidati. Possibili dunque future impugnative anche per la mancanza delle pari opportunità da garantire a tutti i rematori di questa contrastata nave.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Posizioni economiche Ata, pubblicate le prime Faq del Ministero

Sono stati pubblicati sul sito del Ministero i primi 15 quesiti relativi alle posizioni economiche per assistenti e…

23/11/2024

Flc Cgil annuncia terzo presidio (26 novembre) in vista dello sciopero del 29 contro la legge di bilancio

La Flc Cgil annuncia il terzo presidio, il 26 novembre, in vista dello sciopero di…

23/11/2024

Landini sbotta sulla scuola: lo sciopero del 29 novembre per salari bassi, troppi precari e docenti intimiditi – VIDEO IN ESCLUSIVA

Invece di investire sulla scuola, questo Governo pensa a tagliare sul personale e non solo:…

23/11/2024

Valutazione alunni primaria: allo schema di OM non mancano critiche, anche sindacali; ma c’è chi dice che le scuole potranno ricorrere alla propria autonomia

Sullo schema di Ordinanza Ministeriale in materia di valutazione degli alunni della scuola primaria sul…

23/11/2024

A Roma scuole al gelo, guasti ai riscaldamenti negli istituti di tutta la città

Continuano i disagi nelle scuole di Roma. Dal 15 novembre, giorno previsto dall’ordinanza del sindaco…

23/11/2024

Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati chiede al MIM di garantire i diritti dei docenti precari: presentata diffida formale

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati in difesa dei docenti…

23/11/2024