“Leggo che alcuni nel Pd vorrebbero alzare l’età minima dell’apprendistato di primo livello proprio nel momento in cui lo si vuole promuovere e potenziare per comprendere in esso ogni percorso educativo rivolto al conseguimento di un diploma, di una qualifica professionale, di una laurea o di un dottorato. Ricordo a tutti che il Testo unico sull’apprendistato, nel quale l’età minima per quello di primo livello (non per quello professionale) e’ a 15 anni, e’ stato condiviso unanimemente dalle parti sociali e dalle Regioni. Oggi sarebbe anzi necessario consentire questo percorso educativo gia’ dai 14 anni per coloro che hanno superato il ciclo di scuola media, in modo da contrastare tempestivamente l’abbandono dell’istruzione attraverso l’alternativa educativa di quell’incrocio tra scuola e lavoro consentito proprio dall’apprendistato di primo livello – ha aggiunto Sacconi -. D’altronde proprio i paesi che applicano l’apprendistato duale dal quattordicesimo anno hanno ottenuto i maggiori successi in termini di occupazione giovanile. Sarebbe quindi davvero colpevole se in un tempo di maggiori consapevolezze, per soddisfare qualche impulso ideologico, dovessimo fare un passo avanti e due indietro”.
Così in una nota il presidente della commissione Lavoro del Senato, Maurizio Sacconi.