Ricorre tra poco, il 7 febbraio, il Safer Internet Day, la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete promossa dalla Commissione Europea e celebrata, da ben vent’anni, in contemporanea in oltre 100 nazioni.
Sono moltissime le iniziative, come quelle di Telefono Azzurro, che si stanno organizzando per sensibilizzare sui pericoli ai quali i minori sono esposti in rete, tra cyberbullismo, revenge porn e problematiche legate alla privacy.
L’evento della Tecnica della Scuola (7 febbraio)
Si avvicina il terzo appuntamento dell’anno di educazione civica che La Tecnica della Scuola dedica agli istituti scolastici (classi dalla terza media al quinto anno delle superiori): Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, consigli pratici su come contrastare un fenomeno in crescita.
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Il prossimo 7 febbraio dalle ore 10:30 alle 12:00, in occasione della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, ci confronteremo insieme sui temi dei diritti, della dignità sociale, dell’uguaglianza, del contrasto ad ogni forma di denigrazione e privazione e della sicurezza in rete, alla luce degli articoli della nostra Costituzione, 2, 3, 9, 15, 28, 30, 33, 34, 38.
In questa occasione rimangono sempre più in vista i numeri di un fenomeno che sembra difficile estirpare. Si stima infatti che nel mondo siano 246 milioni i bambini e gli adolescenti vittime di una qualche forma di bullismo.
Quali obiettivi?
Anche il ministero dell’Istruzione e del Merito aderisce all’iniziativa, quale “importante occasione per promuovere le riflessioni delle ragazze e dei ragazzi non solo sull’uso consapevole della Rete, ma anche sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno nella realizzazione di Internet come luogo positivo e sicuro”. In particolare, il ministero ha previsto, per la giornata del 7 febbraio, un evento per le scuole che si terrà a Roma, con l’intervento del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
L’obiettivo del Safer Internet Day 2023 è, come sempre, condurre una riflessione sui rischi e le opportunità della Rete con gli stessi protagonisti della comunità scolastica, studenti, docenti, insieme a stakeholder pubblici e privati.
L’impatto di Internet nelle nuove generazioni
Alla base delle riflessioni della giornata, i dati della ricerca realizzata da “Generazioni Connesse” sulla quantità e sulla qualità delle ore passate in Rete dalle ragazze e dai ragazzi in Italia, che quest’anno ha coinvolto 3.488 studentesse e studenti delle Scuole secondarie di I e II grado. Lo svago è ciò che porta i più giovani sui social network. Ma in tantissimi hanno ricreato sulle piattaforme una sorta di microcosmo digitale. Tra chi usa Internet per informarsi, 4 su 10 lo fanno attraverso il feed social, mentre solo 1 su 4 si orienta principalmente verso i siti di news. Fari puntati sull’Intelligenza Artificiale: 2 su 3 la usano per generare contenuti, ma la fiducia nell’algoritmo spesso è eccessiva.