Si celebra oggi il Safer Internet Day 2024, una giornata dedicata alla sicurezza in rete e ai rischi connessi ad internet per i giovani. Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha organizzato per l’occasione un evento andato in onda sul canale YouTube del MIM.
Ad intervenire, nel corso della diretta, il ministro Giuseppe Valditara, con un videomessaggio rivolto ai giovani e non solo:
“Mi rivolgo ai bambini, ai ragazzi, ai genitori, agli insegnanti, agli educatori, ai divulgatori e mi rivolgo anche agli influencer che attraverso i social media veicolano informazioni, creano tendenza e guidano i fruitori di internet, spesso giovanissimi. Viviamo in un’epoca in cui la velocità delle innovazioni tecnologiche è tale, in cui l’impiego di strumenti digitali è talmente diffuso e continuo e la connessione perenne che la domanda cui dobbiamo rispondere è diventata ormai un’altra: come possiamo gestire consapevolmente, responsabilmente, in modo sicuro le nuove tecnologie digitali? Una nuova esistenza on life in cui reale e virtuale non solo si influenzano ma si determinano reciprocamente. La sfera pubblica e la sfera privata hanno un confine sempre più labile.
Noi adulti abbiamo il dovere di promuovere tra i più giovani utenti di internet quello spirito critico che li aiuti a valutare i contenuti digitali, occorre tutelarli per esempio dai rischi di adescamento, occorre che sappiano discernere tra informazioni vere e false, che sappiano distinguere tra contenuti utili e dannosi. Giovani e giovanissimi devono essere guidati attraverso una cittadinanza digitale attiva e responsabile indirizzando i nostri ragazzi a una consapevolezza che li porti a valutare se una considerazione su una piattaforma possa essere lesiva nei confronti dell’altro. Ho lavorato molto per il rispetto a scuola e ritengo che anche riguardo internet debba essere perseguito lo stesso obiettivo, rispetto per le persone, per le cose, per l’altro, a partire dall’uso responsabile del digitale che dev’essere uno strumento facilitante, inclusivo, arricchente e mai un’arma da usare contro i sentimenti, i diritti e la legalità.
Il MIM ha stanziato 450 milioni di euro dei fondi Pnrr per la formazione del personale scolastico sulla digitalizzazione e le metodologie innovative della didattica e per la prevenzione dei rischi di un uso poco sicuro della rete. Non va poi dimenticato che il ministero ha avviato fin dal 2012 il progetto “Safer Internet Center”, un portale che fornisce moltissime informazioni, una guida articolata utile sia per gli insegnanti che per le famiglie, finalizzata a rendere internet un luogo più sicuro. Senza dimenticare la preziosa “Help line” con specialisti cui rivolgersi in situazioni di difficoltà o pericolo legate alla navigazione in rete.
Vorrei invitare tutti a fare il possibile, ad impegnarsi per acquisire e fare acquisire ai nostri ragazzi le competenze necessarie affinchè possano essere preparati ai cambiamenti, alle ulteriori novità tecnologiche che per il prossimo futuro dobbiamo aspettarci”.
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