Attualità

Salone Internazionale del Libro di Torino, al via la 25esima edizione: il programma per studenti, docenti e bibliotecari

La XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino è in dirittura d’arrivo: si svolgerà infatti dal 18 al 22 maggio, un’edizione di grandi ritorni e di importanti prospettive di crescita internazionale. Il Paese Ospite sarà l’Albania, che si presenta con un ricco palinsesto di incontri che promuovono autrici, autori e la letteratura albanese.

Un Salone del Libro, che nelle intenzioni dei promotori, vuole essere sempre più punto di riferimento capace di accompagnare editori, librai, bibliotecari, autori e lettori verso le sfide di un mercato in continua evoluzione.

Il Salone e la scuola: incontri, laboratori, letture

Numerosi come sempre gli appuntamenti per le scuole, suddivisi rispetto alle fasce di età destinatarie degli eventi, dai piccolissimi (0 -3 anni) ai più piccoli (3 -6 anni) fino al triennio della scuola secondaria di secondo grado (dai 16 anni in su).

Tra i temi affrontati: la democrazia e la pace, passando attraverso l’esperienza del Treno della Memoria, appuntamento con i testimoni che hanno vissuto l’Olocausto il 22 maggio, e i responsabili del Museo di Auschwitz, il 18 maggio; l’Intelligenza Artificiale e la creatività il 18 maggio, i Digital Media e l’innovazione, ma anche le macchine intelligenti e le Escape rooms; l’ambiente e le storie di chi prova a salvarlo, con la proposta di laboratori per affrontare la crisi climatica, il 19 maggio. E poi numerosi gli incontri con scrittori e scrittrici, che spesso ospitano anche laboratori di scrittura e disegno. Arriva al Salone dedicata alle scuole anche l’economia finanziaria: si parlerà della paghetta e dei consumi, il 19 maggio per educare i ragazzi all’uso del denaro su basi scientifiche. Il Salone ospiterà anche dei dibattiti, i cui protagonisti saranno studenti e docenti: tra questi si segnala “Il diritto di essere fragili”, (20 maggio) a cui parteciperanno gli studenti delle consulte di Torino e Milano.

Per parlare di guerra e diritti umani, l’appuntamento è il 20 maggio con l’incontro “I conflitti spiegati ai ragazzi” e per il 22 con “La guerra, anche quando la guerra è finita”; ci sarà anche un laboratorio per promuovere la conoscenza dei diritti civili. Dedicato alla democrazia paritaria l’incontro “No women no Panel”, il 22 maggio.

Adotta uno scrittore Premio Nati per Leggere

Appuntamento immancabile al Salone è quello con l’iniziativa “Adotta uno scrittore”, il 22 maggio, il progetto che da 21 anni fa incontrare studenti e studentesse delle secondarie, università e istituti carcerari, con le migliori autrici e autori contemporanei. Adotta uno scrittore per l’anno scolastico 2022/2023 ha coinvolto 38 autori e autrici, attivo in Piemonte (26 autori), Liguria (4 autori), Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia (8 autori).

Anche quello con l’iniziativa “Nati per leggere” è un must del Salone torinese, appuntamento il 22 maggio.

Formazione per docenti e bibliotecari

L’iniziativa Educare alla lettura offre a docenti e bibliotecari la possibilità di sviluppare, nelle giornate del Salone, competenze specifiche e approfondite sui fondamenti dell’educazione alla lettura e di potersi confrontare con scrittori, illustratori, pedagogisti e scienziati. Il percorso è organizzato insieme al Centro per il libro e la lettura – Ministero della Cultura, in collaborazione con AIB – Associazione Italiana Biblioteche. Sono in programma una serie di incontri sul mondo della scuola, della didattica e del benessere dei bambini e dei giovani e attività in collaborazione con gli editori. Tra questi, numerosi panel di approfondimento come Fumetti Bambini, in cui si affronta il tema di come oggi le storie a fumetti  conquistano sempre più spazio raggiungendo sempre di più le lettrici e i lettori più piccoli; Poesia a Figure con illustratori e illustratrici per esplorare le potenzialità espressive e educative di libri che hanno saputo regalare nuove possibilità di lettura al testo poetico; Dire, fare e leggere il teatro, il teatro non è solo la recita, è un metodo, una letteratura, un interesse, un amore, che va oltre il palcoscenico e che può cambiare in meglio la vita di ragazzi, bambine e bambini; in collaborazione con Dutch Foundation for Literature, La letteratura di tutte le cose, focus sulla letteratura olandese.

Per saperne di più, per prenotarsi e sapere come fare per partecipare con le proprie classi https://www.salonelibro.it/programma.html?filters[programs]=4 .

Carmelina Maurizio

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