“Dimissioni immediate. Una violenza nei miei confronti inaudita e mi auguro che tutte le donne, non solo di destra ma soprattuto del Pd e del Movimento 5 Stelle facciano sentire forte e chiara la loro voce. Chiamerò il presidente del Consiglio e vederemo se farà qualcosa”.
“Sono basita. Questa persona si deve dimettere, non può essere un ministro della Repubblica, questa persona è anche il mio ministro. Mi auguro che adesso le donne del Pd, le donne del M5S, tutte le donne chiedano le dimissioni: non Daniela Santanchè ma tutte le donne. Si deve solo che sciacquare la bocca, io sono una donna che lavora 18 ore al giorno”.
“Non mi interessano le scuse di Fioramonti, il problema non è di forma ma di sostanza. Uno che pensa quelle cose non può fare il ministro”, ha tuonato Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, ospite di ‘Otto e mezzo’ su La7.
“Non mi interessano le scuse di Fioramonti, il problema non è di forma ma di sostanza. Uno che pensa e scrive che tra le forze dell’ordine sono pochi i poliziotti perbene, che quando si spara contro i carabinieri si meraviglia che si sia sparato solo contro uno, che scrive cose volgari e sessiste contro una donna impegnata in politica (Daniela Santanché), che deride i terremotati de l’Aquila: uno che pensa quelle cose non può fare il ministro. Si deve dimettere e pretendo una parola chiara da parte di Giuseppe Conte”.
Sui social che la polemica monta contro il ministro.
Diversi esponenti del Centrodestra hanno fatto circolare l’hashtag #Fioramontidimettiti chiedendo l’intervento di Giuseppe Conte.
“Trovo incredibile che diverse ore dopo la pubblicazione delle gravissime parole di odio pronunciate dal ministro Fioramonti, nessun esponente del governo e della maggioranza ne abbia preso le distanze”, ha tuonato Ignazio La Russa, vicepresidente del Senato e senatore di Fratelli d’Italia.
“Il ministro da giorni occupa militarmente le agenzie a suon di dichiarazioni roboanti, stavolta parli per rispondere e fare chiarezza di fronte a chi la sta accusando di gravi insulti a forze dell’ordine ed esponenti istituzionali. Chiarisca e si dimetta”.
Ha detto Roberto Calderoli, vice presidente del Senato.
Duro anche il leader della Lega, Matteo Salvini: “Fioramonti sta superando Toninelli, ora leggiamo di insulti sui social alle forze dell’Ordine, a Daniela Santanchè, indegni di qualcuno che dovrebbe occuparsi di educazione”.
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