Home Personale Sanzioni disciplinari, quando possono essere annullate?

Sanzioni disciplinari, quando possono essere annullate?

CONDIVIDI

Le sanzioni disciplinari sono frequenti e vede spesso il proliferarsi dello scontro, divenuto ormai un classico della scuola, fra dirigente scolastico e personale docente.

Se non mancano i casi dove risulta oggettiva la responsabilità del lavoratore e quindi la pena inflittagli dal Ds è più che legittima, certamente non possiamo non affermare che i presidi, spesso, fanno errori di valutazione, applicano male la normativa o quel che è peggio, sfruttano la propria posizione di vertice per “punire” un lavoratore con cui, magari, si hanno dei precedenti negativi e delle controversie, almeno in base a quanto riportano alcuni insegnanti.

Il ricorso al giudice in effetti, è molto frequente e non di rado questi ribalta la situazione e condanna il dirigente.

Ma quali sono i casi in cui il giudice può annullare una sanzione disciplinare?

In alcuni casi, il fatto viene reso nullo quando, una volta considerato antidoveroso, risulta non sussistente oppure non costituisce infrazione disciplinare, si legge su Italia Oggi.

Un’altra tipologia di caso in cui viene annullata la sanzione si ha quando il dirigente o chi eroga la sanzione, ha commesso degli errori di procedura, come ad esempio il caso di mancanza di rispetto della procedura disciplinare, quando cioè chi sanziona non rispetta del tutto o parzialmente i passaggi necessari stabiliti.
Un altro caso che rientra in questa categoria di sanzioni annullabili dal giudice, si ha anche quando viene a mancare il contraddittorio, nel senso che il docente sanzionato, per esempio, non ha avuto la piena possibilità di difendersi.

Infine, l’altra macro-categoria di sanzioni che possono essere annullate si chiama per carenza di potere, scrive ancora Italia Oggi, che si verifica nel caso in cui dovesse essere applicata una sanzione atipica, cioè non espressamente prevista dalla legge o dal contratto, oppure quando la sanzione non è di competenza del dirigente, ad esempio, quando un preside decide si sospendere un docente per un mese, sanzione che compete all’Ufficio scolastico, sezione provvedimenti disciplinari. In questo caso, la sanzione del preside è nulla.

 

 {loadposition facebook}