Saranno mantenuti gli impegni assunti tra il Governo e i sindacati della scuola? Non vogliamo assolutamente pensare che si tratti del “solito” bluff elettorale o di una ennesima presa in giro.
In questi ultimi anni il mondo della scuola e in particolare modo gli insegnanti sono stati trattati veramente male dai Governi centrali con aumenti di stipendi miserabili e irrisori. Ora si spera che sia la volta buona e che si adeguino le buste paga all’inflazione reale ed al costo “reale” della vita e non all’inflazione programmata e fittizia.
I docenti hanno grandi responsabilità verso gli alunni e queste responsabilità non sono state, in questi anni, riconosciute in alcuna maniera.
Si sono fatte sempre le solite promesse che poi puntualmente non venivano mantenute per ragioni di finanza pubblica. Ora sembra che qualcosa si stia muovendo e che il vento soffi nella giusta direzione.
Diciamo “sembra” perché dalle parole e dall’accordo sottoscritto si debba immediatamente passare ai fatti. Di parole ne sono state dette e scritte fin troppo.
Mario Bocola
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