Debutteranno al rientro a scuola, dopo le vacanze natalizie, 8.303 insegnanti che guideranno l’attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale e si occuperanno di innovazione nelle loro scuole.
In prevalenza sono donne (4.594 le Animatrici contro i 3.709 degli Animatori), hanno in media 45 anni e due su quattro provengono dall’area scientifica.
In particolare, sono 5.443 docenti del I ciclo d’istruzione e 2.860 del II ciclo, che avranno il compito di portare l’innovazione digitale nella loro comunità scolastica, e seguire, per il prossimo triennio, il processo di digitalizzazione della scuola di appartenenza.
Si occuperanno di organizzare attività e laboratori, individuare soluzioni tecnologiche e metodologiche innovative da portare nel proprio istituto (ambienti di apprendimento integrati, biblioteche multimediali, ecc.) e lavorare per la diffusione di una cultura digitale condivisa. Per la formazione di queste figure, previste dal PNSD, sono stati stanziati 850.000 euro a livello nazionale. Ad ogni scuola, inoltre, verranno assegnati 1.000 euro per la realizzazione dei progetti digitali.
Nei prossimi giorni tutte le scuole riceveranno dal Miur specifiche Linee guida per la redazione del loro Piano Digitale, declinazione interna a ciascun istituto del Piano generale. Il documento sarà collegato, anche in vista delle prossime iscrizioni, al nuovo Piano triennale dell’offerta formativa che servirà alle famiglie per fare la loro scelta.
È anche disponibile l’elenco delle scuole che si occuperanno della formazione degli animatori.
Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola